Ragusa. Benefattore vuole donare 2 mln a ospedale, ma lo fanno attendere a lungo e lui se ne va
L’uomo, di origine siciliane ma residente negli Usa, si sarebbe recato all’Asp su appuntamento, ma poi costretto a una lunga attesa. Digiacomo, presidente della Commissione sanità: “Un disguido, ci scusiamo”. La donazione dovrebbe essere confermata.
07 AGO - Un uomo di origini ragusane, ma trapiantato da anni negli Usa, voleva donare due milioni all'Azienda sanitaria ragusana per comprare apparecchiature mediche e migliorare i servizi del nuovo ospedale 'Giovanni Paolo II', ma ha dovuto fare una lunga anticamera e alla fine ha decis di andarsene. La vicenda, che ora sarebbe in via di soluzione, è accaduta negli scorsi giorni. A quanto si apprende i vertici della Asp avrebbero dato appuntamento all’uomo a un orario stabilito, facendogli però fare una anticamera così lunga da far decidere all’uomo di andarsene e rinunciare alla donazione.
La vicenda è finita in commissione Sanità dell’Assemblea legislativa siciliana. "Apprendo con rammarico l'incidente accaduto nei locali dell'Asp di Ragusa”. “Sono certo che si sia trattato di un semplice disguido", ha affermato il presidente della
Commissione sanità Pippo Digiacomo, che a suo nome e a nome della commissione Sanità ha chiesto “al nostro fortunato conterraneo di scusare l'incidente assolutamente estraneo al garbo e l'ospitalità della bella terra iblea. I particolari dell'incidente verranno certamente chiariti nelle sedi
opportune".
Dalle ultime notizie sembrerebbe che il benefattore abbia confermato l'intenzione di procedere con la donazione al servizio sanitario della città di Ragusa, che sarà formalizzata prossimamente.
07 agosto 2015
© Riproduzione riservata
Altri articoli in QS Sicilia
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy