Arriva il Comitato speciale per sorveglianza vaccini Covid. E poi si punta su nuovi criteri per l’innovazione dei farmaci e più note di appropriatezza prescrittiva. Il nuovo Piano di attività di Aifa
di Luciano Fassari
È pronto il nuovo documento che delinea gli obiettivi dell’Agenzia del farmaco. Si punta anche alla costituzione di 4 tavoli di lavoro dedicati a: cronicità medicina generale, farmaci onco-ematologici, terapie avanzate, antibiotico resistenza e uso ottimale degli antibiotici. E poi nuove procedure di negoziazione prezzi/rimborsi, revisione prontuario, documento su equivalenza terapeutica e piani terapeutici sempre più digitali. Chiesta anche cooperazione ad aziende sul payback. IL DOCUMENTO
30 LUG - Dalla creazione di un Comitato speciale per la sorveglianza dei vaccini Covid, passando per la definizione di nuovi criteri per l’innovazione dei farmaci e note di appropriatezza prescrittiva. Ma non solo si punta anche alla costituzione di 4 tavoli di lavoro dedicati a: cronicità medicina generale, farmaci onco-ematologici, terapie avanzate, antibiotico resistenza e uso ottimale degli antibiotici. E poi nuove procedure di negoziazione prezzi/rimborsi e revisione prontuario.
Sono queste alcuni degli obiettivi del Piano di attività 2021 dell’Agenzia del farmaco (Aifa) che ora andrà all’esame della Conferenza Stato-Regioni.
Piano attività 2021
Il Piano prevede in primis lo sviluppo delle attività congiunte di Cts e Cpr al fine di una funzione unica integrata delle commissioni consultive.
Particolare rilevanza assume poi l’obiettivo di costituzione di un comitato scientifico speciale per la sorveglianza dei vaccini anti Covid volto a garantire i più rigorosi standard di tutela della salute nella somministrazione di tali prodotti e lo sviluppo di un’adeguata comunicazione pubblica
Inoltre saranno creati 4 tavoli di lavoro composti da esperti di riferimento, dedicati a: cronicità medicina generale, farmaci onco-ematologici, terapie avanzate, antibiotico resistenza e uso ottimale degli antibiotici
Allo studio anche la definizione nuovi modelli di gestione di emergenze sanitarie e carenze di farmaci
Per quanto riguarda poi l’accesso a nuovi farmaci e appropriatezza d’uso, tra gli obiettivi vi è quello di unadefinizione aggiornata dei requisiti di innovatibilità a mezzo di un nuovo documento.
Inoltre è prevista una nuova definizione dinamica del valore relativo dei farmaci attraverso un impiego scientificamente rigoroso aggiornato e non sporadico di strumenti operativi:
- definizione di note di appropriatezza prescrittiva
- revisione complessiva dei piani terapeutici e informatizzazione di quelli cartacei
- revisione registri d’uso ed adozione di procedure per la condivisione dei dati con le strutture sanitarie e le Regioni
- giudizi di equivalenza terapeutica e revisione del documento Aifa
- revisioni del Prontuario farmaceutico
Per quanto riguarda invece le misure per la
sostenibilità della spesa farmaceutica, l’Agenzia si propone di stipulare accordi e convenzioni con soggetti aggregatori nonché la condivisione di buone pratiche e modelli di implementazione delle note di appropriatezza prescrittiva.
Previsto poi un maggiore supporto alle Regioni in Piano di rientro e una supervisione tecnica di procedure di acquisti congiunti sviluppati in sede Ue.
Inoltre si prevede anche la messa in opera di nuove procedure di negoziazione prezzi/rimborsi con indicazione sintetica delle motivazioni eventuale mancata rimborsabilità in ciascuna determina e maggiori informazioni riportare sul sito dell’Agenzia
Nel documento particolare rilievo viene poi dato alla
Ricerca e informazioni scientifiche indipendenti.
In questo senso l’Agenzia rinnova il suo sostegno alla ricerca indipendente, compatibilmente alle risorse messe a disposizione dell’Aifa, attraverso la predisposizione di nuovi bandi e una rapida aggiudicazione dei relativi contributi di ricerca.
Prevista anche la stipula di convenzioni e sviluppo di progetti congiunti con università e istituti di ricerca con sede in Italia.
L’Agenzia poi propone di mettere in campo delle campagne informative di ampia portata per sensibilizzare sia il personale sanitario che la cittadinanza su: efficacia e sicurezza dei vaccini, antibiotico resistenza, efficacia e sostituibilità farmaci branded con gli equivalenti/biosimilari.
Infine nel documento la direzione generale di Aifa “confida poi nel consolidamento del rapporto di cooperazione con la parte industriale in vista della sostenibilità complessiva del Ssn e delle sue modalità operative: in tale prospettiva il consolidamento di un più equilibrato approccio alla gestione del payback farmaceutico, alla luce della disciplina concretamente applicabile, non potrà che risultare fondamentale”.
Luciano Fassari
30 luglio 2021
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Scienza e Farmaci