Coronavirus. Potenziato il numero 1500 del Ministero. Autorizzato contratto con società esterna
È quanto prevede un’ordinanza della Protezione civile che ha autorizzato, allo scopo di potenziare il numero verde, ad affidare in outsourcing un servizio di contact center di primo livello composto da un massimo di 200 postazioni, attivo tutti i giorni, 24 ore su 24, per un periodo di due mesi. Costo 5,4 mln di euro. IL TESTO DELL’ORDINANZA
09 MAR - Via libera al potenziamento del numero verde 1500 del Ministero della Salute attraverso l’affidamento ad una società esterna. È quanto prevede un’ordinanza della Protezione civile in cui specifica come “ai fini del superamento del contesto emergenziale indicato in premessa, è autorizzato ad affidare in outsourcing, per il potenziamento del Servizio 1500 – numero di pubblica utilità, relativo all’infezione da nuovo coronavirus Covid-2019, un servizio di contact center di primo livello composto da un massimo di 200 postazioni, attivo tutti i giorni, 24 ore su 24, per un periodo di due mesi”.
Nel provvedimento si prevede anche la possibilità di conferire ulteriori incarichi di collaborazione coordinata e continuativa, a personale medico, nel numero massimo di trentotto unità, della durata non superiore al termine di vigenza dello stato di emergenza”.
Il costo totale delle iniziative è fissato in 5,4 mln.
09 marzo 2020
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