Non solo ‘Big Pharma’. Ema: “Piccole e medie aziende sono motore innovazione”
L’Agenzia europea per il farmaco sottolinea l’importanza delle piccole imprese produttrici di medicinali: “Svolgono un ruolo chiave nello sviluppo di nuovi medicinali. Tuttavia, trovare la loro strada attraverso le norme e i regolamenti dell'UE a volte può essere difficile”. E per questo ha lanciato una survey ad hoc per comprendere le attuali sfide affrontate dalle PMI e ad adattare le sue attività future alle loro esigenze.
12 FEB - “Le micro, piccole e medie imprese o le PMI sono un motore di innovazione nel settore farmaceutico e svolgono un ruolo chiave nello sviluppo di nuovi medicinali. Tuttavia, trovare la loro strada attraverso le norme e i regolamenti dell'UE a volte può essere difficile”. È quanto scrive l’Agenzia europea del farmaco (Ema) in una nota in cui ricorda che l’Agenzia risponde alle esigenze uniche di queste società attraverso il suo ufficio per le PMI che fornisce assistenza normativa, finanziaria e amministrativa alle piccole aziende farmaceutiche.
L'EMA per fare il punto ha preparato e pubblicato un breve video per spiegare come questo ufficio dedicato aiuta le PMI in tutta Europa. Incentivi tariffari per le procedure normative presentate all'Agenzia o traduzioni delle informazioni sui prodotti in tutte le lingue dell'Unione Europea sono tra i vantaggi.
L'ufficio PMI accoglie inoltre feedback delle PMI anche attraverso un sondaggio recentemente avviato , che si concluderà il 10 marzo 2020 e che aiuterà l'EMA a comprendere le attuali sfide affrontate dalle PMI e ad adattare le sue attività future alle loro esigenze.