La dieta mediterranea mette le ali ai runner
di Maria Rita Montebelli
Chi mangia mediteranno, già dopo pochi giorni corre più veloce di chi indugia in una dieta di tipo ‘occidentale’, ricca di grassi processati, carni rosse e zuccheri raffinati. E’ quanto dimostra un piccolo studio che dovrebbe fornire un incentivo in più al mangiare sano. Agli atleti, ai fanatici della palestra e al resto della popolazione. Bastano quattro giorni di dieta mediterranea per vedere un miglioramento. Ma il beneficio scompare altrettanto rapidamente se si torna alle vecchie, malsane abitudini.
07 MAR - La dieta mediterranea migliora le performance negli sport di resistenza dopo appena quattro giorni. È la notizia che arriva da uno studio pubblicato su
Journal of the American College of Nutrition a firma di
Edward Weiss e colleghi della Saint Louis University (Usa).
La ricerca, a sequenza randomizzata e in crossover, ha arruolato sette donne e quattro fisicamente attivi, che venivano fatti correre per 5 Km su un
tapis roulant in due occasioni: dopo 4 giorni di dieta mediterranea e dopo 4 giorni di dieta occidentale, con un intervallo di 9-16 giorni tra i due diversi regimi alimentari. Dopo i 4 giorni di dieta mediterranea i partecipanti allo studio completavano i 5 Km di corsa, il 6% più velocemente di chi aveva consumato una dieta ‘occidentale’, a parità di frequenza cardiaca e di percezione dello sforzo. Il vantaggio è emerso peraltro solo sulla 5K, non sui test basati sugli esercizi anaerobi. Si tratta di un piccolo studio, i cui risultati vanno verificati su numeri più ampi, ma certo quanto suggerisce è molto intrigante.
Frutta, verdure, frutta a guscio, olio d’oliva e cereali integrali sono i ‘mattoni’ della dieta mediterranea; carni rosse e processate, grassi vegetali raffinati e altamente processati, zuccheri raffinati, sale sono invece l’ABC della dieta cosiddetta occidentale (o stelle e strisce).
Della dieta mediterranea sono noti e assodati i tanti benefici per la salute. Edward Weiss, professore di nutrizione e dietetica alla SLU, ha ipotizzato che l’effetto anti-ossidante e anti-infiammatorio della dieta mediterranea e il suo pH alcalino potessero avere un impatto nel migliorare le performance sportive. “Molti nutrienti contenuti nella dieta mediterranea – spiega Weiss – sono in grado di migliorare le performance sportive dopo appena qualche giorno. Si tratta però di benefici che si perdono rapidamente passando alla dieta occidentale. E questo sottolinea l’importanza dell’aderenza a lungo termine a questo tipo di dieta. I risultati di questo studio dimostrano che una dieta salutare come quella mediterranea, dà anche un vantaggio sulle performance sportive. Capita anche agli atleti e ai fan dell’attività fisica di consumare abitualmente una dieta non proprio salutare, come al resto della popolazione. I risultati di questo studio dovrebbero se non altro incentivarli a mangiare più sano”.
Maria Rita Montebelli
07 marzo 2019
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