Tumore al seno. Per affrontarlo meglio 30 ricette di cucina approvate da oncologi e nutrizionisti
In Italia ogni anno sono 38.000 le donne colpite dal tumore al seno, ma grazie ai farmaci innovativi, sempre più efficaci e con minori effetti collaterali, e agli stili di vita giusti, a partire da quelli alimentari, la vita delle pazienti può essere sempre più lunga e di qualità. Nutrizionisti, oncologi e cuochi lanciano la campagna Il gusto della Vita per diffondere le ricette di cucina "alleate" contro il tumore al seno.
04 OTT - Partirà da Roma il prossimo 8 ottobre Il gusto della Vita, la campagna itinerante promossa dalle Associazioni pazienti che operano sul territorio nazionale (ALTS di Napoli, Arlenika di Palermo, Il Seno di Poi Onlus di Bologna, La Melagrana Onlus di Reggio Emilia, Salute Donna Onlus di Milano) per portare nelle città italiane corsi di cucina per coniugare la tradizione gastronomica con le esigenze delle pazienti in terapia. Ma il gusto della Vita è anche il titolo di un volume con 30 ricette messe a punto dallo chef e approvate dagli specialisti - nutrizionisti ed oncologi - per aiutare le donne con tumore al seno.
A presentare le due iniziative sono stati stamani, a Roma, Adriana Bonifacino, presidente Incontradonna Onlus; Alessandro Circiello, presidente della Federazione Italiana Cuochi Regione Lazio; Enrico Cortesi, direttore U.O.C. Oncologia B, Dipartimento di Scienze Radiologiche, Oncologiche e Anatomo-patologiche, Azienda Policlinico Umberto I di Roma; Paolo Marchetti, direttore di U.O.C. di Oncologia Medica, Azienda Ospedaliera Sant’Andrea di Roma; Maurizio Muscaritoli, direttore della Unità Operativa di Coordinamento delle Attività di Nutrizione Clinica, Azienda Policlinico Umberto I di Roma; e Stefano Portolano, Amministratore Delegato Celgene Italia.
Grazie al costante impegno nella ricerca ai suoi risultati, infatti, le pazienti possono oggi contare su terapie sempre più efficaci e rispettose del loro delicato equilibrio e delle loro esigenze. Migliora quindi la qualità della vita in cui si affronta la malattia, ma migliorano anche le possibilità di guarigione. Se negli ultimi sei anni l’incidenza del tumore al seno è cresciuta del 13 per cento, le prospettive di guarigione e sopravvivenza a 5 anni possono arrivare fino al 98 per cento grazie alla diagnosi precoce e alle terapie innovative come nabTM paclitaxel, la prima nano-chemioterapia target per le pazienti con carcinoma mammario avanzato “in grado – come ha spiegato Marchetti - di migliorare significativamente sia l’efficacia sia la tollerabilità nelle pazienti che ricevono la terapia”.
Coniugare efficacia delle terapie e qualità della vita è la nuova sfida in questa fase della lotta al tumore al seno, specie per le donne che si trovano in una fase avanzata del tumore e alle quali le terapie puntano ad offrire non solo "anni per vivere" ma "anni da vivere". E la qualità di vita può essere ulteriormente migliorata attraverso la dieta, con la scelta di alimenti considerati veri e propri alleati delle terapie. Alcuni cibi, come frutta e verdure ricche di vitamina A, oltre a prevenire i tumori, riducono il rischio di ricadute nelle pazienti operate e limitano gli effetti collaterali delle terapie.
Su queste premesse si consolida la “buona” alleanza tra oncologia e tradizione gastronomica italiana: medici e chef hanno messo a punto un modello alimentare che applica i principi della dieta mediterranea alle esigenze delle pazienti in terapia, le cui basi saranno illustrate alle pazienti attraverso corsi di cucina promossi nell’ambito del progetto Il gusto della Vita, campagna itinerante che ha come obiettivo aiutare le donne colpite da tumore al seno che affrontano le terapie, invitandole a riscoprire l’importanza di prendersi cura di se stesse, anche attraverso la buona cucina. “Un ausilio altrettanto importante – ha infatti evidenziato Cortesi - è costituito dal supporto non farmacologico come ad esempio la dieta: la scelta degli alimenti è fondamentale per la qualità di vita delle donne che affrontano la chemioterapia. Alcuni alimenti possono contrastare gli effetti collaterali delle terapie ed evitare così l'assunzione di altri farmaci con il rischio di andare incontro a ulteriori effetti collaterali”.
Frutti rossi come ribes e more, cavoli, broccoli, verza, rucola, ravanello, sedano di rapa e pomodori sono alcuni degli alimenti maggiormente raccomandati grazie alla loro capacità di contrastare i radicali liberi.
“Il cibo – ha aggiunto Muscaritoli - gioca un ruolo fondamentale nel recupero della salute proprio nei momenti in cui meno si desidera mangiare, come spesso succede durante le terapie oncologiche. Allo stesso tempo, però, la dieta deve essere gradevole e appetitosa, per contrastare l’avversione al cibo che si può avvertire durante le terapie. Una corretta alimentazione è necessaria anche per contrastare l’aumento di peso cui vanno incontro molte pazienti dopo le cure e che rappresenta un fattore di rischio per le recidive: durante la chemioterapia si possono guadagnare anche 10 chili. Da qui la necessità di affiancare alla dieta anche una costante attività fisica”.
Il gusto della Vita. “Trovo straordinarie queste parole: esprimono positività, inducono al volersi bene, al prendersi cura di se stesse”, ha affermato Adriana Bonifacino, presidente IncontraDonna onlus, presentando la campagna promossa per lanciare l’invito “a riappropriarsi della propria vita, a comprendere che siamo quello che mangiamo e che possono esserci mille modi per poter gratificare il gusto a tavola”. Questo l’impegno delle associazioni che operano accanto alle imprese del farmaco per rendere sempre più efficace la battaglia contro il tumore al seno. L’obiettivo, ha affermato Stefano Portolano, Amministratore Delegato di Celgene Italia, è realizzare “il maggior beneficio possibile per la collettività, i pazienti e le loro famiglie, i medici, tutti i professionisti e i decisori che lavorano per migliorare ogni giorno la salute delle persone in tutto il mondo. Un obiettivo straordinariamente ambizioso, considerata la complessità nella quale operiamo”.
04 ottobre 2011
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