Alcol, il contributo dell’Iss alle nuove Linee Guida UE: soglie di consumo più basse per ridurre i rischi
L’Istituto Superiore di Sanità, il 12 aprile, presenterà il nuovo rapporto sul consumo di bevande alcoliche, in occasione dell’Alcohol Prevention Day. Le nuove Linee Guida prevedono una soglia di consumo giornaliera quasi dimezzata, senza differenza tra uomini e donne. Il limite di tasso alcolemico indicato in numerosi Stati Membri per i conducenti giovani o inesperti è 0,2 g/l (grammi per litro di sangue). Ecco le novità.
10 APR - Non superare i 10-20 grammi di alcol al giorno, sia per gli uomini che per le donne. È questa una delle novità contenute nelle nuove Linee Guida Europee, che saranno presentate dall’Istituto Superiore di Sanità, il 12 aprile, nell’ambito dell’Alcohol Prevention Day, insieme al nuovo rapporto sul consumo di bevande alcoliche. Finora il consumo “a basso rischio” medio giornaliero da non superare variava, tra gli Stati Membri, dai 20 ai 48 grammi di alcol puro per gli uomini e dai 10 ai 32 grammi per le donne.
L’Osservatorio Nazionale Alcol dell’Iss
Abbassare questi livelli è tra le nuove metodologie che saranno messe in campo per raggiungere due risultati a livelllo Comunitario: ridurre i danni causati dall’alcol e attivare programmi di prevenzione. I nuovi obiettivi delle Linee Guida realizzate dalla Join Action Rarha (Reducting Alcohol Related Harm), costituita da rappresentati degli Stati membri, sono stati diffusi attraverso la newsletter dell’Istututo Superiore di Sanità. L’Osservatorio Nazionale Alcol dell’Iss, infatti, è il referente italiano in Europa del progetto. Lo stesso Osservatorio è anche il riferimento per tutti coloro che operano nei ministeri o che sono responsabili, a livello regionale o locale, dello sviluppo di strategie e piani d’intervento per ridurre il danno alcol-correlato.
Cosa sono le Linee Guida
Sono uno strumento di salute pubblica presentato in Commissione Europea per condividere indicazioni condivise da rivolgere soprattutto ai consumatori per favorire il diritto a scelte informate sui rischi connessi al consumo di alcol. Altre consigli delle Linee Guida, in 25 su 31 paesi, sono rivolti alle donne in gravidanza alle quail si suggerisce di limitare il consumo di alcol e, nella maggior parte dei casi, di astenersi completamente dall’assumerlo.
Guida in stato di ebrezza
I livelli massimi di concentrazione di alcol nel sangue consentiti alla guida sono la misura più comunemente usata per ridurre il rischio di danni alcol-correlati in Europa e quella più armonizzata a livello comunitario. In linea con le raccomandazioni della Commissione Europea, il limite di tasso alcolemico per tutti i conducenti è 0,5 g/l, un limite inferiore è comunemente indicato in numerosi Stati Membri per i conducenti giovani o inesperti (0,2 g/l) e per i conducenti professionali o commerciali (0,2 g/l).
Fonte: Newsletter Iss
10 aprile 2017
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