Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 22 NOVEMBRE 2024
Scienza e Farmaci
segui quotidianosanita.it

Antibiotici. L’uso prolungato aumenta il rischio di polipi del colon-retto

di Megan Brooks

L'uso prolungato di antibiotici negli adulti giovani e di mezza età aumenta il rischio di adenoma del colon-retto, precursore del cancro del colon-retto, secondo quanto rivela un recente studio osservazionale pubblicato su Gut.

06 APR - (Reueters Health) – L'utilizzo prolungato di antibiotici è stato associato a un maggior rischio di sviluppare adenomi del colon-retto. Lo studio osservazione “made in Usa” che ha indagato i dati relativi a oltre 16 mila donne è stato pubblicato su Gut.

Lo studio
Andrew T. Chan
, della Clinical and Translational Epidemiology Unit presso il Massachusetts General Hospital di Boston, e colleghi, hanno esaminato i dati di 16.642 donne di età superiore o uguale a 60 anni, già partecipanti al Nurses’ Health Study, che avevano assunto antibiotici per periodi prolungati quando avevano dai 20 ai 39 anni e dai 40 ai 59 anni. Tutte le donne erano state sottoposte almeno ad una colonscopia tra il 2004 e il 2010, e sono stati rilevati un totale di 1.195 adenomi. Inoltre è emerso che aumentare l'esposizione complessiva agli antibiotici nell’età tra i 20 e i 39 anni era associato ad un più elevato rischio, statisticamente significativo, di adenoma del colon-retto.
 
E ancora, le donne che hanno utilizzato antibiotici per due o più mesi tra i 20 ei 30 anni mostravano il 36% in più di probabilità di avere un adenoma (multivariata odds ratio, 1,36; 95% CI 1.03 a 1.79, P per trend = 0,002), rispetto a coloro che non avevano usato antibiotici. E lo stesso avveniva per l’uso prolungato di antibiotici nell’età dai 40 ai 59 anno (multivariata OR 1.69; 95% CI 1.24 a 2,31). Al contrario, l'uso recente di antibiotici (entro gli ultimi quattro anni) non era associato al rischio di rilevazione di un adenoma.

I commenti
“Il nostro studio fornisce ulteriori prove che la flora intestinale normalmente presente nell’organismo umano può giocare un ruolo nel mantenimento della salute, e quindi interrompere l’equilibrio presente nel microambiente intestinale potrebbe avere degli esiti negativi sulla salute a lungo termine, tra questi vi è la possibilità di sviluppare polipi del colon”, concludono gli autori.
 
Fonte: Gut 2017
 
Megan Brooks
 
(Versione italiana Quotidiano Sanità/ Popular Science) 

06 aprile 2017
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Scienza e Farmaci

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy