Al via a Roma la settimana della biotecnologie
Sette giorni per raccontare le biotecnologie nei loro diversi settori di applicazione. Sidoli: “Il nostro augurio è di contribuire ad aumentare la consapevolezza sull’impatto positivo che le biotecnologie hanno e avranno sempre di più su tutti gli aspetti della vita dell’uomo”.
30 SET - Si è svolta stamattina a Roma, presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, la cerimonia inaugurale della prima edizione della Settimana europea della biotecnologie (European Biotech Week - EBW). Sette giorni, dal 30 settembre al 6 ottobre, per rendere omaggio al 60° anniversario della scoperta della struttura del Dna e raccontare le biotecnologie nei loro diversi settori di applicazione. Assobiotec, l’Associazione Nazionale per lo sviluppo delle biotecnologie, che fa parte di Federchimica, è il partner italiano della manifestazione e il promotore di numerose iniziative su tutto il territorio nazionale, volte a promuovere il ruolo delle biotecnologie per il miglioramento della qualità della vita.
In totale saranno 35 le iniziative promosse tra dibattiti, laboratori artistici, spettacoli teatrali, tavole rotonde, laboratori, ed un’intera giornata di Porte Aperte a cui hanno aderito 23 realtà operanti nel settore delle biotecnologie. L’edizione italiana della European Biotech Week ha ricevuto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e il patrocinio del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e di numerosi enti territoriali, Regioni, Provincie, Comuni.
Alla cerimonia inaugurale, organizzata in collaborazione con il Comitato Nazionale Biosicurezza, Biotecnologie e Scienze della Vita, e dedicata al tema “Il contributo delle biotecnologie nei diversi segmenti di applicazione a 60 anni dalla scoperta della struttura del Dna”, sono intervenuti, oltre al Presidente di Assobiotec, Alessandro Sidoli, Franco Cuccurullo, Comitato Nazionale Biosicurezza, Biotecnologie e Scienze della Vita, Gabriele Milanesi, Università degli Studi di Milano, Riccardo Cortese, Okairos, Tullio Pozzan, CNR, Fabio Fava, Università degli Studi di Bologna, Chiara Tonelli, Università degli Studi di Milano, Carlo Alberto Redi, Università degli Studi di Pavia, e Edoardo Boncinelli, Università Vita-Salute Milano.
“Con la settimana delle biotecnologie abbiamo costruito, grazie alla collaborazione di numerosi partner in tutta Italia, una ricca serie di iniziative finalizzate a coinvolgere il più ampio numero di attori e platee di diversa natura” ha commentato
Alessandro Sidoli, Presidente di Assobiotec. “Il nostro augurio è di contribuire ad aumentare la consapevolezza del pubblico e l'attenzione delle Istituzioni sull’impatto positivo che le biotecnologie hanno, e avranno sempre di più, su tutti gli aspetti della vita dell’uomo, dalla salute, all'alimentazione e all'ambiente, nonché un’importante contributo all'economia del nostro Paese, in termini di competitività, valorizzazione e crescita”, ha concluso Sidoli.
30 settembre 2013
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