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IBM sviluppa Patient Care and Insights, software per migliorare l’assistenza e ridurre i costi


Gli algoritmi nel programma permetteranno ai professionisti di esaminare allo stesso tempo fattori demografici, sociali e finanziari e dati come i pareri dei medici, e sviluppare così trattamenti personalizzati. In questo modo, spiegano dall’azienda informatica, identificare l’intervento e migliorare la cura è molto più semplice.

08 NOV - Si chiama Patient Care and Insights, il nuovo software analitico che aiuta le organizzazioni sanitarie a migliorare l’assistenza al paziente e ridurre i costi operativi prendendo in esame l’anamnesi specifica di ogni singolo paziente. Il programma, realizzato da IBM, fornisce le capacità per creare dei modelli predittivi di condizioni sanitarie diverse che possono essere utilizzati per identificare opportunità di intervento precoce allo scopo di migliorare le prospettive del paziente riducendo al minimo o evitando potenziali problemi di salute.
 
Al centro della soluzione IBM Patient Care and Insights vi sono le similarity analytics che aiutano a gestire un trattamento basato su dati personalizzati e intelligenti: una serie di funzionalità e algoritmi di base che permettono agli operatori sanitari di esaminare contemporaneamente migliaia di caratteristiche del paziente – compresi fattori demografici, sociali e finanziari – unitamente a dati non strutturati come i pareri dei medici, in modo da mettere a punto riscontri personalizzati e somministrare di conseguenza una cura secondo piani di trattamento personalizzati.
 
Ad esempio, i medici possono avanzare delle raccomandazioni personalizzate per migliorare la situazione del paziente individuando altri pazienti con caratteristiche cliniche simili al fine di constatare quali trattamenti sono stati maggiormente efficaci o quali complicanze possono essersi verificate. Inoltre possono effettuare degli abbinamenti paziente-medico affinché una persona sia affidata al medico più idoneo per una condizione specifica. Con questa soluzione, gli infermieri possono attingere meglio alla memoria collettiva del sistema di assistenza per comprendere meglio le singole situazioni o cogliere "identificatori precoci" dai dati storici e a lungo termine dei pazienti che permettono ai medici e ad altre figure di aiutare a gestire le esigenze sanitarie di un paziente in futuro.
 
Gli operatori sanitari possono analizzare dati sia strutturati sia non strutturati utilizzando la stessa tecnologia del linguaggio di elaborazione naturale di IBM Watson per comprendere le informazioni basate su testo e presentarle per l’analisi. Le capacità di analisi predittiva consentono alle organizzazioni sanitarie di identificare i pazienti a rischio di sviluppare particolari malattie o che necessitano di ulteriori interventi. Gli operatori possono usare modeling, trending e scoring predittivi per prevedere la condizione dei pazienti e valutare gli effetti potenziali degli interventi. “Con l’adozione su larga scala della cosiddetta ’Patient Centered Medical Home’, l’esigenza di una gestione globale delle cure e di un’analisi del paziente nel passaggio attraverso le varie situazioni è diventata una priorità nazionale negli USA. Ad esempio, programmi come quelli del Centro per la gestione dei servizi Medicare e Medicaid (i due programmi assistenziali statunitensi) che si concentrano su una gestione sofisticata dell’assistenza sono indicativi del ritorno significativo sull’investimento che questi modelli assistenziali sono in grado di fornire”, ha spiegato Paul Grundy, Direttore Globale di Healthcare Transformation presso IBM.
 
Potendo contare sulle funzionalità acquisita grazie all’analitica, i team di assistenza possono quindi utilizzare le capacità di care management in ‘IBM Patient Care and Insights’ per creare per i pazienti dei piani terapeutici personalizzati e coordinati che comprendono più medici, specialisti, ospedali, cliniche e ambienti di assistenza domiciliare. ‘IBM Patient Care and Insights’ elimina i processi cartacei e automatizza i meccanismi di erogazione delle cure come la gestione delle attività di workflow e la fornitura di valutazioni continue del paziente.“Oggi i professionisti in ambito sanitario hanno bisogno di una visione integrata delle informazioni cliniche e operative per prendere decisioni migliori e in modo più rapido, migliorando al contempo la qualità dell’assistenza. Essere in possesso di informazioni per attuare un intervento in anticipo, ad esempio, può fare un’enorme differenza rispetto ad un possibile esito e può aiutare anche a ridurre i costi sanitari”, ha aggiunto Rustan Williams, VP Information Services/Technology Systems e CIO della Evangelical Lutheran Good Samaritan Society.
 
Patient Care and Insights continua l’innovazione di IBM nel campo dell’assistenza sanitaria mediante la fornitura di analisi della popolazione e piani elettronici di assistenza dinamici, case-based e centrati sul paziente. IBM Patient Care and Insights sarà presentato alla Conferenza IBM “Information on Demand IOD 2012” assieme ad altre innovazioni incentrate sull’assistenza sanitaria che estendono ulteriormente la potenza dell’analitica di aumentare l’estrazione di informazioni, migliorare il coordinamento dell’assistenza e personalizzare la creazione di piani terapeutici.

08 novembre 2012
© Riproduzione riservata

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