Gli anziani con problemi della vista, se non trattati, possono correre un più alto rischio di demenza. È la conclusione cui è giunta una review con meta-analisi pubblicata da Aging and Mental Health da un team guidato da Beibei Xu, del Medical Informatics Center di Pechino, che ha evidenziato l’importanza di valutare l’impatto della correzione dei problemi alla vista tra gli anziani, per esempio con occhiali o con la chirurgia della cataratta, allo scopo du prevenire i problemi di demenza.
La ricerca ha incluso 16 studi – che hanno coinvolto 76.373 persone – di cui cinque cross-sectional e 11 longitudinali. L’analisi dei dati raccolti ha evidenziato che le persone con problemi di vista hanno un aumento del rischio di alterazione cognitiva e demenza, indipendentemente se la alterazione sia riferita dal paziente o misurata con strumenti obiettivi.
Inoltre, la probabilità di avere un’alterazione cognitiva è del 137% più alta tra le persone con problemi di vista rispetto a chi non ne ha.
All’inizio della revisione degli studi, inoltre, le persone con un problema alla vista mostravano un aumento del rischio di sviluppare alterazione cognitiva del 41% e un aumento del rischio di sviluppare demenza del 44%.
Fonte: Aging & Mental Health 2022
(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)
https://www.tandfonline.com/doi/full/10.1080/13607863.2022.2077303