“Seguire con attenzione le indicazioni del proprio medico e del foglietto illustrativo e conservare adeguatamente i farmaci è fondamentale per garantire la sicurezza del paziente”, dichiara Marcello Cattani, Presidente di Farmindustria, in occasione della Giornata Mondiale della sicurezza del paziente promossa dall’Oms.
“Grazie ai medicinali sono stati ottenuti risultati straordinari per la salute e la qualità di vita in Italia. Basti pensare che in 10 anni le persone che sopravvivono dopo una diagnosi di tumore sono 1,2 milioni in più. I cittadini trattati con farmaci innovativi contro l’epatite C, e quindi guariti, sono circa 240 mila. I farmaci orfani autorizzati in Italia sono passati dal 2007 al 2021 da 7 a più di 100. Le vaccinazioni hanno permesso di eradicare malattie e di controllarne altre”, prosegue Cattani.
“Medicinali - osserva ancora - che sono costantemente monitorati, anche dopo la loro approvazione, grazie alla farmacovigilanza, attraverso un capillare network di sorveglianza che, a livello globale, coinvolge agenzie regolatorie, operatori sanitari e imprese del farmaco”.
“L’industria farmaceutica - sottolinea il presidente di Farmindustria - è un settore fondamentale per la sanità che ha bisogno di essere messo in sicurezza nell’attuale congiuntura di crisi energetica e di aumento dei costi delle materie prime. È per questo deve essere considerato un comparto essenziale al quale è necessario assicurare continuità e sostenibilità della fornitura di gas, energia elettrica e carburanti per il trasporto, con l’adozione di misure al centro dell’agenda politica e di governo”.
“Si può fare ancora di più e meglio, come sistema salute. A partire dalla diffusione della cultura dell’appropriatezza terapeutica e del corretto uso dei farmaci, aumentando la consapevolezza di cittadini e operatori. E anche dei giovani studenti, per i quali Farmindustria si impegna da anni con iniziative ad hoc. Da ultimo, insieme a Federsanità, con la “Guida all’uso appropriato del farmaco” che porta nelle Scuole un messaggio educativo su Salute e Prevenzione. La collaborazione globale a tutti i livelli fa raggiungere traguardi sempre più ambiziosi per la tutela della salute dei pazienti”, ha concluso Cattani.