Covid. ‘Sardi e Sicuri’, a Cagliari rilevati 49 positivi. Il 13 e 14 marzo screening nell’Area vasta
di Elisabetta Caredda
Continua la campagna di screening della Regione per monitorare la diffusione del virus e difendere la ‘zona bianca’ conquistata. Temussi: “Punteremo a interventi specifici sui giovani, che solo in bassa percentuale hanno aderito allo screening”. Solinas: “Test e un'accelerazione della campagna vaccinale per consentire maggiori aperture delle attività economiche e produttive”. Nieddu: “Iniziate le vaccinazioni della protezione civile, al via anche le adesioni per il personale delle scuole statali”.
09 MAR - Si è conclusa con circa 30 mila adesioni la quarta tappa di 'Sardi e sicuri' del progetto regionale realizzato da Ares-Ats per prevenire e contrastare la diffusione del Covid-19, svoltasi nel weekend scorso a Cagliari. Durante l’attività di screening sono stati effettuati inoltre 1070 vaccini agli ultra ottantenni. Sentito da
Quotidiano Sanità, il Commissario Ares
Massimo Temussi fa il punto sugli esiti dei due giorni di lavoro: “Anche nel capoluogo cagliaritano l’affluenza dei cittadini che si sono sottoposti al controllo col test rapido antigenico è stata buona. Come da target atteso, abbiamo effettuato complessivamente nelle due giornate dedicate del 6 e 7 marzo, circa 30 mila tamponi. Confermati 49 positivi con l’analisi approfondita al molecolare”.
“Se proprio devo fare una osservazione – prosegue Temussi -, si auspicava ad una maggior partecipazione dei giovani e dei dirigenti scolastici nelle scuole. Motivo per cui ci interesseremo ora ad incentivare interventi specifici sul target giovani, che pensiamo di coinvolgere partendo proprio dalla loro sensibilizzazione nelle scuole”.
Riguardo alla stima di 80 mila adesioni accennata dal sindaco Paolo Truzzu, il Commissario afferma: “Preciso che ci si riferiva all’intera area vasta della città metropolitana di Cagliari che comprende, oltre al capoluogo di provincia, anche i comuni di Assemini, Capoterra, Decimomannu, Elmas, Maracalagonis, Monserrato, Pula, Quartu Sant'Elena, Quartucciu, Sarroch, Selargius, Sestu, Settimo San Pietro, Sinnai, Uta, Villa San Pietro”.
“Su questi tutti altri Comuni – conclude Temussi -, per una questione logistica ed una miglior organizzazione la campagna di screening avrà luogo il 13 e 14 marzo del prossimo fine settimana”.
Alla Fiera della Sardegna, in concomitanza con l'attività di screening come è avvenuto nel Medio Campidano, si è tenuto il 'vaccine day', con l’inaugurazione dell'apertura dell'Hub vaccinale dell'Area metropolitana. E nel Padiglione “D” della Fiera allestito da Ares-Ats come centro di vaccinazione, sono stati immunizzati 1.070 cittadini ultraottantenni, così come prevede il piano della campagna in corso. La struttura è dotata di 20 ambulatori ed ha la capacità di somministrare fino a 1.500 dosi al giorno.
"I risultati raggiunti – dichiara il Presidente
Christian Solinas – ci dicono che la Sardegna può diventare un modello non solo per il Paese, ma per tutta l'Europa. Stiamo proseguendo sulla nostra impostazione che consiste in un'integrazione fra lo screening di massa e campagna di vaccinazione. Il progetto 'Sardi e sicuri' ha già coperto quattro territori con oltre 100 comuni e proseguiremo ora sull'area metropolitana di Cagliari. A questa attività sovrapponiamo un'accelerazione della campagna vaccinale, in modo che il mix tra vaccini e screening possa dare un risultato ottimale che ci consenta di mantenere il risultato della 'zona bianca' e poter consentire maggiori aperture ed un ristoro per tutte le attività economiche e produttive".
“Una modalità quella del ‘vaccine day’ – conclude l’Assessore regionale alla Sanità
Mario Nieddu - che, così come altri strumenti, stiamo implementando per dare un forte impulso alla campagna di vaccinazione. Abbiamo quasi terminato con le vaccinazioni sul personale sanitario e le forze dell’ordine, e da lunedì 8 marzo abbiamo iniziato con gli uomini e le donne della protezione civile”.
Sempre da ieri, la Regione fa sapere che hanno dato “il via anche alle adesioni alla campagna di vaccinazione per il personale docente e non docente delle scuole statali e che potranno registrarsi sul portale regionale dedicato solo dopo aver ricevuto l’sms; mentre dal 15 marzo lo potranno fare liberamente”.
Elisabetta Caredda
09 marzo 2021
© Riproduzione riservata
Altri articoli in QS Sardegna