Tumore al seno. L’Ao di Brotzu promuove una campagna di prevenzione
Il 22 ottobre i chirurghi senologi dell’Ospedale Oncologico Armando Businco aderiranno alla Carovana della Prevenzione, iniziativa promossa dalla Komen Italia Onlus e dal Policlinico Agostino Gemelli di Roma per effettuare, mediante unità mobili, visite senologiche, mammografie e ecografie mammarie. L’iniziativa grazie alla collaborazione di medici e tecnici di radiologia dell’Azienda Ospedaliera G. Brotzu.
19 OTT - Per tutto il mese di Ottobre in occasione della Campagna Nastro Rosa, si svolgeranno diverse iniziative di diffusione della cultura della prevenzione del tumore del seno. Anche i chirurghi senologi dell’Ospedale Oncologico Armando Businco aderiscono alle manifestazioni con la Carovana della Prevenzione il giorno 22 ottobre prossimo.
Organizzata dalla Komen Italia Onlus e dal Policlinico Agostino Gemelli di Roma la Carovana della prevenzione permetterà, mediante unità mobili, di effettuare e visite senologiche, mammografie e ecografie mammarie, con la partecipazione, di senologi, medici e tecnici di radiologia dell’Azienda Ospedaliera G. Brotzu.
“In Sardegna ogni anno si registrano circa 1500 nuovi casi di tumore al seno, 1 donna ogni 8 è a rischio di sviluppare un cancro del seno” – precisa il Dott.
Carlo Cabula, Direttore ff della SC Chirurgia Oncologica e Senologia dell’ Ospedale Oncologico A. Businco di Cagliari. “Le cause conosciute a tutt’oggi sono ambientali, alimentari, ormonali e familiari ma la prevenzione è possibile solo con la diagnosi precoce, attraverso la mammografia dai 40 anni e a visita senologica dai 35 anni, anticipando nei casi di alto rischio familiare. Diagnosticare una neoplasia allo stadio iniziale assicura la guarigione nel 90% dei casi a 20 anni, permette una chirurgia mammaria più conservativa ed estetica e terapie mediche più efficaci. Favorire l’adesione delle donne alle campagne regionali di screening mammografico è il primo passo fondamentale per una efficace prevenzione del cancro mammario. Ma anche gli uomini devono essere sensibilizzati al problema. Seppur raro ( 1 caso ogni 600 ), anche il cancro della mammella maschile è possibile e spesso misconosciuto e trascurato.”
L’appuntamento, realizzato in collaborazione con la Fondazione Domus de Luna, delle unità mobili di screening è fissato per lunedì 22 ottobre dalle ore 9 alle 16,30 nella sede della fondazione in Via Antonio Sanna, 2, per visite ed esami diagnostici per la prevenzione dei tumori del seno e percorsi di prevenzione primaria. Per informazioni è possibile rivolgersi all’indirizzo mail: fondazione@domusdeluna.it. L'iniziativa è riservata a donne non inserite nelle liste di screening della Regione Sardegna.
19 ottobre 2018
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