Luigi Conte, testimone e protagonista della trasformazione della professione medica
di Luigi Arru
04 FEB -
Gentile Direttore,
mi permetto di inviare una breve nota per ricordare Luigi Conte. Ho molta difficoltà ad usare il passato, perché come tanti colleghi, mi sembra quanto meno strano che Luigi Conte sia deceduto, e che sia deceduto durante un intervento chirurgico. È un paradosso che un chirurgo sia deceduto durante un intervento chirurgico!
Assieme ad un gruppo di colleghi abbiamo vissuto un periodo entusiasmante nella Fnomceo, e senza difficoltà, giovane Presidente dell'ordine mi trovai immediatamente in sintonia con Luigi Conte, in una fase entusiasmante sotto la guida di Amedeo Bianco.
Credo che Luigi Conte è colui che ha dato un straordinario contributo al governo della professione medica italiana, lavorando per la formazione continua in medicina (Commissione Nazionale ECM).
Luigi Conte è il tentativo di modernizzare il tirocinio post laurea con uso di strumenti moderni di valutazione, e di formazione dei tutor con il contributo tra gli altri di Alfred Tenore.
Ma soprattutto Luigi è prima di tutto il paladino della sicurezza delle cure, con un ruolo fondamentale oltre che promozione culturale (corso Sicure FAD) sulla gestione del rischio clinico, anche nella sua traduzione nella pratica infatti si è messo in gioco per promuovere la checklist in sala operatoria, partecipando ad un video per far vedere in pratica come un chirurgo dovesse seguire le buone pratica di sicurezza. Lo ho fatto con determinazione e semplicità.
Luigi Conte è per me il promotore della mediazione come strumento di recupero della relazione medico e paziente, mediazione come potente strumento per recuperare la cultura umanistica della professione medica in un contesto ipertecnologico.
Luigi Conte significa un fondamentale convegno a Cagliari con relatore James Reason, psicologo, ideatore della teoria del formaggio svizzero, metafora della genesi dell'errore nelle organizzazioni complesse, convegno che ha avviato una moderna riflessione su responsabilità professionale, errore ed il tentativo di superare la cultura colpevolistica nella gestione dell'errore.
Luigi Conte vuol dire impegno civile per la tutela dei diritti dei cittadini, dei pazienti, non in contrapposizione, ma in sintonia con i diritti dei medici. Impegno che ha trasfuso nella preparazione di due ultime edizioni del Codice Deontologico.
In conclusione Luigi è testimonianza della trasformazione della professione medica, del suo governo declinati in modo moderno.
Luigi Conte è stato in questi tre anni, da me passati, come Assessore alla Sanità della Regione Sardegna, un riferimento colto ed intelligente, pronto a confrontarsi quando prospettavo il punto di vista del medico chiamato ad un ruolo di governo. Ci eravamo lasciati con idea di provare un laboratorio sperimentale di certificazione dei professionisti.
Il mio obbligo ed impegno sarà quello di onorare quell'impegno. Spero che queste note scritte di getto (dimenticando l’elenco di tante cose fatte in un entusiasmante periodo!!) possano essere di conforto per la moglie ed il figlio e per tutta la comunità professionale che ha avuto il piacere di conoscerlo e collaborare con lui.
Luigi Arru
Assessore dell’Igiene e Sanità e Assistenza Sociale Regione Sardegna
04 febbraio 2017
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