Sardegna. L'ex governatore Pili: “Al Santissima Annunziata di Sassari chiuse 6 sale operatorie su 7 a causa di un'invasione di mosche”
Immediata la replica della Asl: “E' il risultato della totale incuria in cui la struttura è stata lasciata dalla precedente amministrazione”. Ma non sembra l'unica criticità emersa nelle ultime settimane: “ Qualche mese fa il Commissario Straordinario ha disposto la chiusura del parcheggio di Palazzo Rosa a causa della mancata messa a norma degli impianti antincendio”.
09 GIU - Emergenza anomala e, probabilmente, senza precedenti quella che sta agitando in queste ore l’Ospedale Santissima Annunziata di Sassari. Il caso è stato sollevato da
Mauro Pili, deputato di Unidos, che tramite il suo profilo Facebook ha ricostruito quanto avvenuto. “Mosche nelle sale operatorie. Chiuse 6 sale su 7. I medici impongono la chiusura. Impossibile continuare ad operare in condizioni vergognose. Allertati tutti i sistemi per trasportare pazienti con urgenza. Dimissioni immediate dell'assessore regionale. Una gestione della sanità da terzo mondo”.
La denuncia ha ottenuto immediatamente ampia risonanza anche per la carica ricoperta in passato da Pili: è stato governatore regionale tra 2001 e 2003. La notizia ha mobilitato i quadri dirigenti del nosocomio sardo e, dopo una riunione durata varie ore, è stato diramata una nota che conferma le criticità segnalate e spiega: “E’ il risultato della totale incuria in cui è stato lasciato il Santissima Annunziata dalla precedente amministrazione e a cui l’attuale con grande fatica sta cercando di porre rimedio. Le temperature di questo periodo hanno fatto si che nelle sale operatorie della vecchia Ala del nosocomio si sviluppasse con virulenza inaspettata la presenza di moscerini. A causa di questa situazione è stata disposta provvisoriamente l’interruzione dell’attività chirurgica in alcune sale operatorie del Civile”.
Dagli uffici dirigenziali assicurano comunque che la Asl è intervenuta immediatamente dopo la segnalazione del Direttore del Presidio Ospedaliero. La chiusura delle sale operatorie interessate, garantiscono, durerà il tempo strettamente necessario per gli interventi di sanificazione: la disinfestazione è stata affidata ad una ditta specializzata che nel più breve tempo possibile effettuerà il ripristino delle sale, mentre l’attività d’urgenza verrà comunque erogata.
“Questa direzione appena insediata – sottolinea una nota - ha trovato strumenti di altissima tecnologia non ancora utilizzati per difficoltà tecniche e burocratiche che stiamo cercando di risolvere. Esempi sono la Risonanza Magnetica di Sassari, una delle più moderne della Sardegna, e quella di Alghero, entrambe mai entrate in esercizio. Per non parlare poi del nuovo reparto di Neurologia dell’Ospedale di Ozieri che da anni attende di essere aperto e che questa amministrazione, con le misure poste in campo, spera di riuscire ad inaugurare”.
Ma la criticità relativa agli insetti non è l’unica a mettere in subbuglio la struttura. Qualche mese fa il Commissario Straordinario ha disposto la chiusura del parcheggio di Palazzo Rosa a causa della mancata messa a norma degli impianti antincendio. “Per anni si è messa a repentaglio la sicurezza degli utenti e dei dipendenti”.
09 giugno 2015
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