Dolianova. Servizi amministrativi soppressi nel poliambulatorio. Comandini (Pd): “Intervenga la Asl 8”

di Elisabetta Caredda

“Se è vero che ci troviamo ad affrontare i problemi per la carenza di specialisti, non si può dire lo stesso sul reclutamento di amministrativi per garantire l’apertura degli uffici di pratiche sanitarie”, tuona il segretario regionale PD. “Basta la volontà di voler assumere. Non è pensabile costringere i cittadini a raggiungere altri poliambulatori distanti un’ora anche per queste cose”

12 FEB - Non è più soltanto una questione di carenza di medici specialisti. Il Poliambulatorio di Dolianova che attende ancora ad oggi i lavori di riqualificazione per essere messo a norma, e che afferisce al distretto sanitario di Quartu – Parteolla, oltre ad essere rimasto colpito dall’importante depotenziamento del servizio sanitario in generale per quanto riguarda le prestazioni medico-specialistiche che anni addietro offriva alla propria comunità residente e agli utenti dei paesi limitrofi, viene ora svuotato anche di importanti servizi amministrativi.

A contattare il nostro quotidiano il vice presidente del Consiglio regionale e segretario regionale PD Sardegna, Giampietro Comandini -, che già dal mese di settembre aveva cominciato a sollevare le questioni irrisolte del poliambulatorio, quali appunto la mancata partenza dei lavori del progetto di riqualificazione dello stabile per il quale era stato previsto un investimento di 695.000 euro, ed il depotenziamento di servizi medici specialistici che anni fa erano alla popolazione garantiti.
“Mi è stato segnalato da persone residenti a Dolianova ed altri paesi vicini – spiega Giampietro Comandini - che l’ufficio amministrativo del poliambulatorio che presta il servizio per sbrigare le pratiche relative all’esenzione per il reddito, l’età e per la disoccupazione, dal mese di settembre 2023 è stato chiuso. Un servizio, si comprende bene, indispensabile per i cittadini meno abbienti, di cui usufruiscono anche le persone anziane. A tal proposito i cittadini sono stati invitati a riferirsi, per tale documentazione, negli uffici del poliambulatorio del distretto di Quartu Sant’Elena o del poliambulatorio di Sinnai, entrambi facenti parte sempre della ASL8, disponibili soltanto la mattina (non è indicato nessun orario pomeridiano) dalle ore 08:30 alle ore 12:00 e raggiungibili in pullman con minimo un’ora di viaggio”.

“Gli utenti hanno pensato ad un periodo di chiusura temporanea – prosegue il consigliere -, così non è stato. L’ufficio continua ad essere chiuso. Ma non solo: anche l’attività dell’ufficio ticket del poliambulatorio è stato ristretto al solo mercoledì. Di recente inoltre, ossia, dal 23 gennaio 2024, anche per l’ufficio amministrativo per la scelta o revoca del medico e per il rilascio delle pratiche di esenzioni per patologia ed invalidità, è stato disposto che allo sportello vengano serviti per turno di attività solo i primi 30 numeri che gli utenti, in ordine di arrivo, ricevono. Numeri, uno per ciascun nucleo familiare, che i cittadini possono ritirare entro e non oltre le 10:45. Ciò, così come da apposita comunicazione affissa in parete del poliambulatorio”.

“Suddetto ufficio è aperto soltanto il martedì dalle 08:30 alle 11:00 e dalle 15:00 alle 17:00. Ed il giovedì dalle 08:30 alle 11:00. In aggiunta, si apprende che i servizi richiesti per l’attivazione delle tessere sanitarie ed il rilascio della firma digitale sono momentaneamente sospesi per problemi tecnici”.

“Ma non è finita qui. Di tutte queste comunicazioni cittadini e pazienti riescono a prenderne visione soltanto quando raggiungono il poliambulatorio al momento che si presenta la necessità, perché se si apre il sito web della ASL di Cagliari si scopre che le informazioni non sono aggiornate. Manca una pagina aggiornata dedicata al distretto Quartu-Parteolla”.

“Un simile servizio lascia sconcertati, non si può dire certo brilli in termini di qualità ed efficienza. Se è vero infatti che ci troviamo ad affrontare quotidianamente i problemi per la carenza di specialisti, dire che sorgono problemi anche sul reclutamento di amministrativi per garantire l’apertura degli uffici di pratiche sanitarie, questo no, non lo possiamo sentir dire! Sicuramente non vi è difficoltà ad assumere personale amministrativo, se necessario. Basta la volontà di farlo. Non è pensabile che il poliambulatorio di Dolianova, un Comune di quasi 10 mila abitanti, lo si svuoti anche di questi servizi costringendo i cittadini a raggiungere altri poliambulatori distanti un’ora con i collegamenti pubblici anche per queste procedure pratiche”.

“Auspico a questo punto un serio intervento della ASL8 a cui fa capo il distretto di Quartu-Parteolla, perché si interessi a riattivare in tempi brevissimi almeno i servizi amministrativi in questione, ossia l’ufficio dedicato all’esenzione per il reddito, l’età e per la disoccupazione, ad aumentare giorni ed orari per quanto riguarda l’attività dell’ufficio ticket del poliambulario e dell’ufficio amministrativo per la scelta o revoca del medico e per il rilascio delle pratiche di esenzioni per patologia ed invalidità, giacché non riesce a sbrigare oltre 30 utenti arrivati in ordine di arrivo”.

“Ci si augura inoltre che vengano risolti in tempi imminenti i problemi tecnici dei servizi richiesti per l’attivazione delle tessere sanitarie ed il rilascio della firma digitale e, cosa importantissima, consentire l’aggiornamento e la trasparenza di una pagina dedicata ai servizi del poliambulatorio di Dolianova, con l’aggiornamento istantaneo delle prestazioni all’interno offerte, compresi i contatti ed email degli uffici. A distanza di ben due anni dalla ricostituzione delle ASL, è improrogabile che le stesse si adoperino nell’aggiornare le pagine WEB dei servizi che devono garantire, i cittadini devono poter avere le informazioni ‘a portata di mano’, e nel nostro caso, è indispensabile quindi una pagina curata con tempismo degli aggiornamenti dedicata al poliambulatorio di Dolianova” – conclude Comandini.

Elisabetta Caredda

12 febbraio 2024
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