Coronavirus. Toma: “Riaprire gli ospedale di Larino e Venafro”
La proposta del governatore, con la condivisione del commissario ad acta Giustini, è stata approvata dal Tavolo dell’unità di crisi, insieme alla rimodulazione del Piano delle assunzioni allo scopo di incrementare, secondo le esigenze della sanità molisana, il personale sanitario. Nelle prossime ore Toma attiverà le procedure per chiedere la copertura economica al Dipartimento nazionale della Protezione civile.
12 MAR - Importanti novità al Tavolo permanente dell’Unità di crisi regionale (UCR) per il coordinamento e monitoraggio delle misure volte a fronteggiare l’emergenza coronavirus in Molise. Oltre a fare il punto della situazione, sono stati ipotizzati, a scopo precauzionale, possibili scenari futuri sull’evoluzione della pandemia in Molise e le relative misure da mettere in campo per farsi trovare pronti.
Tra queste, spiega una nota della Regione, il presidente Donato Toma, con la condivisione del commissario ad acta
Angelo Giustini, ha proposto la riapertura degli ospedali di Larino e di Venafro e la rimodulazione del Piano delle assunzioni allo scopo di incrementare, secondo le esigenze della sanità molisana, il personale sanitario. L’Unità di crisi, fa sapere la nota, ha approvato entrambe le proposte. “Nelle prossime ore, dunque, Toma attiverà le procedure per chiedere la copertura economica al Dipartimento nazionale della Protezione civile”.
Il Tavolo, inoltre, ha concordato sulle modalità di controllo da parte dei sindaci del rispetto della quarantena e sull’attivazione di un numero verde e di una email dedicata della Protezione civile per ricevere informazioni logistiche non sanitarie.
12 marzo 2020
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