Un camper farmacia per il Mezzogiorno

Il “Camper Farmacia” dell’Associazione farmacisti volontari di Agrigento va ad affiancarsi a quelli di Cuneo e Pescara. A oggi l’Associazione, nata in seno all’Agifar provinciale, raccoglie 20 volontari.

23 MAR - Anche il Mezzogiorno ha il suo “Camper Farmacia” a disposizione della Protezione Civile, che va ad affiancarsi a quelli di Cuneo e Pescara. Questo logico completamento dei mezzi a disposizione in caso di emergenza lo si deve non all’intervento pubblico, ma all’iniziativa dell’Associazione Farmacisti Volontari della Provincia di Agrigento guidati da Silvia Nocera, presidente dell’Agifar agrigentina. Regolarmente registrata presso l’elenco della Protezione Civile Regionale, quella dei Farmacisti Volontari di Agrigento è per ora l’unica associazione dell’Isola, e ha dato prova di saper sviluppare un’attività notevole. “Il progetto farmacia mobile è partito a maggio 2010 e il 27 marzo presenteremo ufficialmente il nostro risultato nel corso di una serata farmaceutica della solidarietà al Teatro Pirandello di Agrigento, esattamente dove il progetto è partito” spiega Nocera. La serata sarà anche un’occasione di festa – sono previsti diversi spettacoli – e darà la possibilità di contribuire direttamente a questa attività.

A oggi l’Associazione raccoglie 20 volontari, è nata in seno all’Agifar “ma certo non abbiamo preclusioni in base all’età” dice la presidente. I volontari hanno ha già avuto il battesimo operativo, esattamente un anno fa: “Il responsabile della Protezione civile mi chiamò dicendo che dovevamo prestare assistenza a più di 300 profughi trasferiti a Porto Empedocle da Lampedusa. Persone che avevano bisogno di tutto: dagli alimenti per l’infanzia ai prodotti per la medicazione. Ed è stato quasi terrorizzante sapere che avevamo due ore a disposizione!” racconta Silvia Nocera. I volontari però ci sono riusciti, anche grazie a un immediato scambio di e-mail tra le farmacie del capoluogo.
 
Il prossimo obiettivo dell’Associazione “è attivare dei percorsi di formazione per i volontari, perché dedizione e tempestività sono importanti, certo, ma occorrono competenze specifiche per poter operare al meglio” conclude Nocera. E’ molto probabile, quindi, che nella primavera 2013 ci sarà un altro risultato da presentare…    
 

23 marzo 2012
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