E-Cig. D’Amato (Lazio) scrive a Speranza e Brusaferro: “Serve un quadro chiaro dei rischi”
Nella nota inoltrata all’Istituto Superiore di Sanità ed al Ministero, l’assessore regionale alla Salute esprime “la totale disponibilità del sistema sanitario regionale del Lazio e sin da subito garantiremo ogni supporto utile alla definizione di un quadro di sicurezza per la salute degli utenti della sigaretta elettronica”.
12 SET - L’Assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio,
Alessio D’Amato ha inviato oggi al Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS),
Silvio Brusaferro e per conoscenza al neo Ministro della Salute,
Roberto Speranza una nota per richiedere se esistano studi, monitoraggi recenti o approfondimenti tecnico scientifici in merito agli effetti sulla salute dell’uomo nell’utilizzo della sigaretta elettronica soprattutto nei confronti delle fasce della popolazione più a rischio. Lo fa sapere una nota della Regione Lazio.
Nella nota inoltrata all’Istituto Superiore di Sanità ed al Ministero, spiega D’Amato, “si conferma la totale disponibilità del sistema sanitario regionale del Lazio e sin da subito garantiremo ogni supporto utile alla definizione di un quadro di sicurezza per la salute degli utenti della sigaretta elettronica anche in considerazione di quanto sta accadendo negli Stati Uniti”, dove c'è allarme per 6 morti sospette e 450 casi di malattie ai polmoni che potrebbero essere state causate dalle sigarette elettroniche.
12 settembre 2019
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