Donazione di organi. A Cesena la dichiarazione di volontà si fa all'anagrafe
Dopo l'esperienza nei comuni della vicina Umbria, anche il comune romagnolo ha adottato la nuova modalità di espressione di volontà per la donazione di organi contestualmente al rinnovo della carta d’identità. Già raccolti 286 consensi. Otto le opposizioni.
15 FEB - Per tutti i cittadini maggiorenni residenti a Cesena è possibile dichiarare la propria volontà sulla donazione di organi e tessuti al momento del rilascio o rinnovo della carta d’identità presso l’anagrafe. La nuova modalità di registrazione del proprio assenso o dissenso alla donazione è partita ufficialmente lo scorso 19 dicembre. Dopo una breve fase di test, le dichiarazioni registrate dal comune di Cesena sono ora visibili nella sezione del Sistema Informativo Trapianti: 276 i consensi alla donazione di organi ottenuti nelle anagrafi al 13 febbraio 2013, mentre 8 sono state le opposizioni.
Dopo l'esperienza dei comuni umbri, anche la cittadina romagnola adotta così la nuova modalità di dichiarazione introdotta nel febbraio 2010 dal cosiddetto Decreto “Milleproroghe” che ha affiancato alle vigenti modalità di espressione di volontà la dichiarazione presso l’ufficio anagrafe quando si richiede o rinnova la carta d’identità.
“Dallo scorso luglio – spiega una nota del Centro Nazionale Trapianti (Cnt) – il Cnt e il Comune romagnolo hanno lavorato a stretto contatto per realizzare questo progetto dal punto di vista informatico e per individuare le linee comunicative per informare correttamente i cittadini. L’Aido locale ha contribuito alla riuscita dell’iniziativa, curando la giornata di formazione rivolta agli operatori dell’anagrafe e incentrata sui principali temi della donazione e del trapianto di organi e tessuti”.
Per il Centro nazionale trapianti “gli ottimi risultati raggiunti in Umbria, così come il buon avvio registrato a Cesena, sono indicatori dell’importanza strategica di questa nuova modalità di dichiarazione in termini di volontà registrate nel Sistema informativo trapianti”.
15 febbraio 2013
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