Giubileo. Rocca ai Direttori Aziendali: “Dialogo e pianificazione per essere pronti alla sfida”
Lo scopo è quello di “garantire i livelli essenziali di assistenza anche in caso di emergenza, sia in ambito ospedaliero che in ambito specialistico-ambulatoriale”. Il Ssr potrà contare su 14mila assunzioni (comprese le stabilizzazioni), 34 interventi per il potenziamento e l’ampliamento degli ospedali, l’attivazione del “Progetto sperimentale temporaneo gestione sovraffollamento dei pronto soccorso” e altro ancora.
29 NOV - Le Aziende sanitarie del Lazio stanno predisponendo i piani e i relativi percorsi omogenei per le eventuali emergenze del Giubileo 2025, attraverso una programmazione puntuale in ambito organizzativo, tecnico e clinico, con l’ausilio delle strutture sanitarie accreditate. Lo scopo è quello di “garantire i livelli essenziali di assistenza anche in caso di emergenza, sia in ambito ospedaliero che in ambito specialistico-ambulatoriale”. Questi i punti di forza dell’incontro di oggi svoltosi presso la sala Tevere della Giunta regionale tra il presidente della Regione Lazio,
Francesco Rocca, il direttore regionale della Direzione Salute e Integrazione sociosanitaria,
Andrea Urbani, il coordinatore dei servizi di accoglienza e assistenza ai pellegrini per il Giubileo,
Agostino Miozzo, e i vertici delle Aziende sanitarie pubbliche e accreditate del Lazio.
“Un confronto schietto, chiaro e costante con i Direttori generali e sanitari delle Aziende del servizio regionale, è fondamentale per essere pronti a questa importante sfida del Giubileo e per assicurare servizi sanitari di qualità ai milioni di fedeli che arriveranno a Roma e nel Lazio. La pianificazione è la chiave di volta. Lo scopo è quello di individuare soluzioni adeguate e idonee coinvolgendo le istituzioni competenti, a partire dalla struttura commissariale di Governo. È imprescindibile avere una fotografia chiara dell’attuazione della programmazione. Il gioco di squadra è vitale per la buona riuscita di questa grande sfida. Il dialogo e un modello di lavoro chiaro saranno alla base del nostro operato da qui alla fine del 2025”, ha dichiarato il presidente della Regione Lazio,
Francesco Rocca.Una pianificazione strategica e straordinaria, quella messa in campo dall’Amministrazione regionale, per il Giubileo 2025, che nel dettaglio, illustra una nota della Regione, prevede:
• 14mila assunzioni (comprese le stabilizzazioni) autorizzate dalla Regione Lazio, le cui procedure sono state messe a terra dalle Aziende sanitarie, per un investimento di 661,5 milioni di euro;
• 34 interventi per il potenziamento e l’ampliamento degli ospedali, in particolare i pronto soccorso, le sale operatorie, le grandi apparecchiature e l’ammodernamento delle strutture sanitarie in vista del Giubileo, attraverso un investimento straordinario di ulteriori 155 milioni di euro;
• oltre il 73% delle apparecchiature sono già operative rispetto alla scadenza europea del Piano nazionale di ripresa e resilienza fissata per il prossimo 31 dicembre, quando i macchinari di ultima generazione saranno 329 rispetto alle 298 apparecchiature previste originariamente dall’Amministrazione precedente, per un investimento complessivo di 102,8 milioni di euro;
• l’approvazione del piano di investimenti in edilizia sanitaria, pari a 1,2 miliardi di euro, per l’adeguamento sismico e antincendio delle Asl e degli ospedali fino all’acquisto di nuovi macchinari;
• l’attivazione del “Progetto sperimentale temporaneo gestione sovraffollamento dei pronto soccorso” per tamponare l’emergenza e dare risposte certe e immediate ai cittadini, decongestionando i reparti di medicina e chirurgia degli ospedali e liberando, di conseguenza, spazi per i pazienti “parcheggiati” in emergenza nei pronto soccorso, grazie alla contrattualizzazione di posti letto presso le strutture private accreditate;
• la nuova Rete ospedaliera, potenziando le Medicine e tutti i servizi necessari a decongestionare i pronto soccorso;
• l’informatizzazione della disponibilità dei posti letto su tutta la Rete per avere una visione in tempo reale;
• il Nucleo ispettivo centrale che effettua continuativamente ispezioni negli ospedali, affiancando la Direzione Salute e Integrazione sociosanitaria nella rivisitazione dei percorsi ospedalieri.
29 novembre 2024
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