Caldo. Domenica 9 bollini rossi e 11 arancioni nelle 27 città sentinella

Weekend rovente, secondo i bollettini elaborati dal Dipartimento di Epidemiologia SSR Regione Lazio per il Ministero. Nessun bollino verde, quello che indica l’assenza di rischio per la salute. Sabato i bollini rossi (rischio massimo) saranno 8, quelli arancioni 6 e i gialli 13.

09 AGO - Restano alte le temperature in Italia. Atteso un altro rovente weekend, secondo le previsioni dei bollettini sulle ondate di calore elaborati dal Dipartimento di Epidemiologia SSR Regione Lazio, nell’ambito del Sistema operativo nazionale di previsione e prevenzione degli effetti del caldo sulla salute, coordinato dal Ministero.

Le città monitorate sono 27: Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona, Viterbo.

Otto di queste (Brescia, Campobasso, Frosinone, Latina, Palermo, Perugia, Rieti e Roma) dovranno prepararsi sabato al bollino rosso (quello che indica condizioni di emergenza - ondata di calore - con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche). A queste città domenica si unirà Firenze.

Bollino arancione (che indica condizioni meteorologiche che possono rappresentare un rischio per la salute, in particolare nei sottogruppi di popolazione più suscettibili) in 6 città sabato e 11 domenica.
Bollino giallo (di pre-allerta indica condizioni meteorologiche che possono precedere il verificarsi di un’ondata di calore) in 13 città e 7 domenica.

Per il weekend nessun bollino verde, quello che indica l’assenza di meteorologiche che comportano un rischio per la salute della popolazione.

Dal portale del Ministero è possibile scaricare numerosi opuscoli e materiale informativo sulle ondate di calore, per la popolazione generale e gli operatori del settore sanitario e socio-sanitario (medici, personale delle strutture per gli anziani, personale che assiste gli anziani).

09 agosto 2024
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