Campania. Caldoro: “Sblocco del turnover del 15%”

Questo uno dei dati presentati dal governatore nel corso della trasmissione televisiva A reti unificate. “Abbiamo ridotto il deficit sanitario da 800 a 200 mln”. Caldoro è tornato a denunciare i 350 mln di euro in trasferimenti alla sanità “persi per vecchi criteri di anzianità che ci penalizzano”.

02 DIC - Sblocco del turnover per il 15% del personale medico, un deficit sanitario ridotto da 800 a 200 mln di euro e 3,4 posti letto ogni mille abitanti invece dei 3,7 previsti dalla spending review . Sono stati questi alcuni dati elencati dal presidente della Regione, Stefano Caldoro, nel corso della trasmissione A reti unificate in onda sulle emittenti locali del consorzio Cmg. Il governatore ha altresì sottolineato dei dati penalizzanti per la Campania, come i trasferimenti pro capite inferiori alla media nazionali.

Il presidente, infine, ha voluto sfatare il “luogo comune per il quale sono le Regioni del Sud quelle che spendono peggio e più degli altri, eppure nei trasferimenti per i cittadini perdiamo 60 euro pro capite”. “La media pro capite in Campania è di 1.682 euro - ha concluso - la media nazionale è oltre i 1700 euro. Perdiamo 350 milioni di euro l'anno in trasferimenti della sanità a causa di  vecchi criteri di anzianità che penalizzano la Campania che è la Regione più giovane di Italia".

02 dicembre 2012
© Riproduzione riservata