Anche in Basilicata abolito il certificato medico scolastico
Il disegno di legge proposto da Fanelli approvato dalla Giunta. La legge abolisce l’obbligo “di presentazione di certificazione medica per assenza scolastica da più di cinque giorni” in tutto il territorio lucano, mantenendolo solo se i certificati siano “richiesti da misure di profilassi nazionale o locale per esigenze di sanità pubblica e i soggetti richiedenti siano tenuti alla presentazione delle certificazioni in altre regioni”.
15 SET - La giunta regionale della Basilicata ha approvato un disegno di legge - proposto del vicepresidente e assessore alla salute,
Francesco Fanelli – “sulla semplificazione in materia di certificazioni sanitarie a tutela della salute in ambito scolastico”.
La legge abolisce l’obbligo “di presentazione di certificazione medica per assenza scolastica da più di cinque giorni” in tutto il territorio lucano, mantenendolo solo se i certificati siano “richiesti da misure di profilassi nazionale o locale per esigenze di sanità pubblica e i soggetti richiedenti siano tenuti alla presentazione delle certificazioni in altre regioni”.
“La Regione Basilicata - ha spiegato Fanelli - nell'esercizio della propria potestà legislativa concorrente in materia di tutela della salute e sulla scia di moltissime altre Regioni, intende perseguire l’obiettivo della semplificazione amministrativa in materia igienico-sanitaria sui certificati medici che anche la comunità scientifica ritiene obsoleti”.
15 settembre 2023
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Regioni e Asl
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy