Liguria. Domani manifestazione contro chiusura Pronto Soccorso di Albenga

Oltre 23 sindaci, il presidente della Provincia di Savona, amministratori e centinaia di associazioni di volontariato. Questa l’adesione ricevuta per contestare la chiusura notturna di un servizio che svolge 30 mila prestazioni l’anno per gli oltre 60 mila residenti.

30 LUG - Oltre ventitré Sindaci, con fascia tricolore e gonfalone del Comune. Il Presidente della Provincia di Savona. Centinaia di amministratori, tra consiglieri regionali, provinciali, comunali. Centinaia di associazioni di volontariato, culturali, sportive provenienti da tutto il territorio. Migliaia di cittadini. Sono questi i numeri di “Abbracciamo l’Ospedale!”, la manifestazione organizzata per domani sera dal Distretto Socio Sanitario 4 Albenganese e dalla P.A. Croce Bianca di Albenga per contestare la chiusura notturna del Pronto Soccorso dell’Ospedale Santa Maria di Misericordia.

Il Pronto Soccorso di Albenga, si legge nel manifesto che promuove l’iniziativa, eroga “30 mila prestazioni all’anno per oltre 60 mila persone residenti nel nostro Distretto Socio Sanitario, oltre agli abitanti della Valle Arroscia, Neva, Pennavaire, Lerrone e Merula ed ai 115.000 turisti che arrivano ogni anno”. “Senza il Pronto Soccorso di Albenga - si legge ancora – occorrono 20 km di tragitto in più per raggiungere il vicino Ospedale con Pronto Soccorso, percorrendo autostrade e strade intasate nel fine settimana di festa, non solo d’estate”. La manifestazione partirà da Piazza Petrarca (Piazza della Croce Bianca) e da Piazza del Popolo ad Albenga alle ore 20, per poi arrivare fino all’Ospedale Santa Maria di Misericordia, dove il corteo si trasformerà in un grande “abbraccio” alla struttura ospedaliera.

Anche il sindaco e l’assessore ai Servizi sociali del Comune di Albenga, rispettivamente, Rosy Guarnieri e Eraldo Ciancherotti, hanno dato la loro adesione alla protesta spiegando le loro ragioni in un video.

30 luglio 2012
© Riproduzione riservata