D’Amato: “Pieno sostegno alla magistratura. Ci costituiremo parte civile”
21 MAG - “Desidero ringraziare la Polizia di Stato, la Guardia di Finanza di Latina e la Magistratura per le importanti operazioni che stanno svolgendo sulle ipotesi di procedure concorsuali inquinate. Bene ha fatto il Direttore Generale della Asl di Latina
, Silvia Cavalli, ben prima degli arresti odierni, a revocare in accordo con la Direzione regionale Salute il bando concorsuale e allontanare il dirigente dalla Direzione amministrativa che ha gestito il concorso”. Lo dichiara l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio,
Alessio D’Amato.
“Su queste questioni - prosegue D’Amato - non guardiamo in faccia a nessuno e la trasparenza e le legittimità devono essere elementi essenziali. Annuncio sin da ora che si dovranno adottare tutti gli atti consequenziali nei confronti dei dipendenti della Asl e che, se le contestazioni verranno confermate, ci costituiremo parte civile per risarcire un danno di immagine subito dal Servizio sanitario regionale”.
21 maggio 2021
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