Zingaretti: “Volevamo dare un segnale. Ci auguriamo che il Governo rifletta”
02 OTT - “Come Regione abbiamo previsto l’obbligatorietà del vaccino antinfluenzale” per gli over 65 e gli operato sanitari, “sapevamo di fare una provocazione perché non compete alla Regione l'obbligo della vaccinazione, ma volevamo dare un segnale sull'importanza di farlo”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Lazio,
Nicola Zingaretti, in conferenza stampa, prima che arrivasse la notizia dell'annullamento da parte del Tar del Lazio sull'obbligo del vaccino antinfluenzale.
“Ci auguriamo - ha aggiunto - che il governo rifletta, nel nome della sicurezza e della prevenzione, per togliere dagli ospedali i ricoveri inappropriati legati all'influenza stagionale degli anziani e avere l'immediatezza della consapevolezza del rischio Covid”.
“Per noi - ha aggiungo l’assessore alla Salute Alessio D’Amato - non cambia nulla, più che l'aspetto formale ci interessa quello sostanziale. Dobbiamo lavorare perché ci sia la più ampia copertura vaccinale. Ci interessa in questa fase somministrare 2,4 mln di dosi di vaccino già ottenuto”.
02 ottobre 2020
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