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“Medici ubriachi al Di Venere e Fallacara”. L’articolo del Corriere del Mezzogiorno fa infuriare i i sindacati


Ieri, in prima pagina, campeggiava il titolo “Medici ubriachi al Di Venere – Bari, circolare choc del Direttore Sansonetti. All’ospedale in arrivo multe e sospensioni”. Oggi un nuovo articolo “Ubriachi anche sulle ambulanze”. Cgil, Cisl, Uil e Fials chiedono che Sansonetti, “invece di ‘sparare nel mucchio’, faccia i nomi e racconti i fatti”. Perché “così facendo, oltre che offendere gratuitamente tutti gli operatori sanitari, è stato arrecato un grave danno di immagine agli Ospedali”.

07 NOV - “Sul posto di lavoro ubriachi. E il posto di lavoro è l’ospedale. Succede al Di Venere e al Fallacara di Triggiano”. E per scoraggiare tali comportamenti, il Direttore Medico ff. dott. Alessandro Sansonetti, avrebbe diramato una circolare “choc” e minacciato multe e sospensioni. Sono questi i contenuti dell’articolo pubblicato ieri dal Corriere del Mezzogiorno, con un titolo in piena prima pagina (vedi immagine a fondo pagina). Ed oggi il dito è puntato sul personale delle ambulanze (“Ubriachi anche sulle ambulanze”, titola il giornale”.

La notizia fa il giro della stampa locale e dai sindacati si solleva la protesta. “La notizia riportata, fa riferimento ad una circolare del Direttore Medico ff. dott. Alessandro Sansonetti, con tanto di fotografia personale, nella quale lo stesso riferisce di avere avuto notizie di personale sanitario che si presenta sul posto di lavoro in evidente stato di ebbrezza. A questo punto, invece di ‘sparare nel mucchio’, il dott. Sansonetti avrebbe dovuto segnalare, nel rispetto della normativa, nomi cognomi fatti e circostanze agli organi preposti, al posto di macchiarsi di tale grave omissione in atti di ufficio”, commentano Cgil Fp, Cisl Fp, Uil Fpl e Fials in una nota congiunta.

Secondo i sindacati, infatti, così facendo,“oltre che offendere gratuitamente tutti gli operatori sanitari che con abnegazione e grande senso del dovere, pur in presenza di gravi carenze di organico, si dedicano quotidianamente alle attività di cura dei tanti pazienti di queste importanti strutture ospedaliere della città è stato arrecato un grave danno di immagine agli Ospedali Di Venere e Fallacara e a tutta la ASL BA. Procurando un ingiustificato allarme nell’utenza, che a fronte della “autorevole” fonte della notizia, potrebbe immaginare che recandosi nei citati ospedali si rischi la vita venendo assistiti da medici ubriachi”.

“La verità - affermano i sindacati - è un’altra e lo dimostrano anche le parole del Presidente Emiliano, che a più riprese inaugurando reparti di eccellenza del Di Venere, ha lodato la professionalità degli operatori sanitari, motivo per cui aspettiamo anche il suo autorevole intervento sulla vicenda, ridando insieme al Direttore Generale della ASL BA l’onore dovuto al personale sanitario ingiustamente macchiato da questa “gratuita infamia”.

Cgil Fp, Cisl Fp, Uil Fpl e Fials chiedono, dunque, che “si facciano tutte le verifiche del caso, venga immediatamente individuato ‘…il personale sanitario che si presenta sul posto di lavoro in evidente stato di ebbrezza…’ che il dott. Sansonetti cita nella sua circolare, così come venga valutato il procurato allarme provocato ed il danno di immagine arrecato al personale ed alla ASL BARI dallo stesso”.
 

 
 


07 novembre 2019
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