Covid. Indagato il Commissario ad acta Giustini, Toma: “Fiducia nella Magistratura”
La Procura di Campobasso ipotizza omissione atti e abuso d'ufficio. Riferisce l’ANSA che per gli inquirenti il commissario non ha deliberato atti di sua competenza, necessari all’erogazione dei livelli assistenziali in relazione all’emergenza pandemica. Sarebbe poi illegittima illegittimamente la nomina del dg dell’Asrem quale commissario straordinario per l’emergenza.
06 MAR - La Procura di Campobasso ha emesso un’informazione di garanzia nei confronti del Commissario per la sanità della Regione Molise, il generale della Gdf
Angelo Giustini, per omissione di atti d’ufficio e abuso d’ufficio. Per gli inquirenti il commissario non ha deliberato atti di sua competenza, necessari all’erogazione dei livelli assistenziali in relazione all’emergenza pandemica e per aver illegittimamente nominato il dg dell’Azienda Sanitaria del Molise quale commissario straordinario per l'emergenza Covid-19, incarico, secondo la Procura, “di sua pertinenza e non derogabile ad altri”.
“Non mi esprimo nello specifico, sono garantista e ho molta fiducia nella magistratura”. Così, interpellato dall’
ANSA, il presidente della Regione Molise,
Donato Toma.
06 marzo 2021
© Riproduzione riservata
Altri articoli in QS Molise
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy