Comincia oggi l’espianto di kiwi, ciliegi e ulivi transgenici presso l’Università di Agraria della Tuscia. Così, dopo 14 anni di attività, si dice addio alla sperimentazione in campo aperto di Ogm a Viterbo. A decretare lo stop è stato il ministero dell’Ambiente a seguito della segnalazione della Fondazione dei Diritti Genetici sulle coltivazioni, ormai illegali perché scaduta da oltre 3 anni l’autorizzazione alla sperimentazione.
La sperimentazione era stata autorizzata nel 1998 ma nel 2009, spiega la Fondazione, la richiesta di proroga della ricerca di ulteriori 5 anni fu respinta per via dell’assenza delle condizioni che determinano un ambiente confinato, come definito dal Regolamento Regionale n°15/2007. In particolare l’articolo 2 del Regolamento prevede che le sperimentazioni avvengano in strutture chiuse dotate di pavimento e tetto, in grado di contenere il polline ed evitare il contatto con insetti pronubi provenienti dell’esterno.
Immediata la segnalazione della Fondazione ai ministeri competenti (Ambiente e Agricoltura), che hanno disposto l’immediata dismissione del sito di sperimentazione.