9 dicembre -
La Commissione europea "segue attentamente", con esperti "sul posto", la situazione nella Repubblica Democratica del Congo, dove si è diffusa una "malattia sconosciuta" nella provincia sudoccidentale di Kwango, al confine con l'Angola. Lo dice la portavoce per la Salute dell'Esecutivo Ue
Eva Hrncirova, durante il briefing con la stampa a Bruxelles.
"Abbiamo cercato di raccogliere informazioni - afferma - e posso assicurarvi che il nostro personale, i nostri esperti sono sul posto. Siamo in costante contatto con gli sforzi del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc). Siamo sul posto e collaboriamo anche con l'Organizzazione mondiale della sanità, con i nostri partner". Ai motivi per cui non si conosce la "natura" di questa malattia contribuisce il fatto che si è diffusa "in una provincia piuttosto remota nel sud-ovest del Congo. Questo complica un po' la situazione, perché non ci sono capacità di laboratorio" in loco e "ci vogliono circa 48 ore per arrivare a Kinshasa".
"L'unica cosa che posso dire, ed è molto importante, è che in Europa - precisa Hrncirova - non è stato segnalato alcun caso" confermato "di questa malattia sconosciuta. La Commissione organizzerà una riunione del Comitato per la sicurezza sanitaria, per coordinare qualsiasi risposta necessaria, non appena avremo qualche informazione in più al riguardo", conclude.