14 dicembre -
“Fa davvero piacere che il Ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, riconosca lo stato di difficoltà in cui versano le imprese farmaceutiche in Italia e la necessità di cercare modalità per il rilancio di un’industria manifatturiera hi tech, che offre occupazione qualificata, innovazione e ricerca e un export pari al 60% della produzione. E che vive momenti di forte criticità come dimostra il calo dell’occupazione che negli ultimi 4 anni è stato di 8000 addetti, con previsioni di altri 8000 per i prossimi tre o quattro, 2000 dei quali già in questi mesi”. Così il presidente di Farmindustria, Massimo Scaccabarozzi, commenta la risposta resa oggi dal ministro Passera nel corso di un’interrogazione alla Camera sul settore farmaceutico.
“Da parte nostra – prosegue Scaccabarozzi - siamo pronti sin d’ora a siglare un patto per lo sviluppo che eviti l’indebolimento strutturale del settore e il rischio di perdere a breve – dopo quelli persi negli ultimi decenni – un comparto industriale di cui l’Italia ha bisogno per crescere. Per le imprese farmaceutiche è quindi necessario e urgente introdurre condizioni per frenare il declino, consolidare gli investimenti ed attrarne di nuovi. Siamo ancora in tempo per farlo e l’attenzione del Ministro ci fa sperare in soluzioni adeguate e rapide”.