L'ordine delle professioni infermieristiche (Opi) di Taranto ha sospeso 190 infermieri circa rei di non aver attivato la Posta elettronica certificata (Pec), obbligo previsto dal Decreto Semplificaizone del 17 giugno 2020. “Se non lo avessimo fatto, sarebbe stato l'Ordine ad essere inadempiente”, sottolineano dall’Ordine al nostro giornale. “Nel caso non procedessimo alla sospensione”, ha ulteriormente precisato all’Ansa il presidente dell’Opi, Pierpaolo Volpe, “l'inadempimento costituisce motivo di scioglimento e di commissariamento dell'Ordine inadempiente ad opera del Ministero vigilante sui medesimi”.
L’Ordine di Taranto sottolinea come, comunque, “moltissimi" dei professionisti sospesi “non esercitano più la professione da anni e sono ormai in quiescenza”. Inoltre già una parte ha sanato la sua posizione. In una prima fase, infatti, gli infermieri senza Pec erano circa 1.200, ma il numero si è ridotto grazie a una serie di avvisi e di solleciti. Anche a seguito della sospensione c’è chi è corso a regolarizzare la propria posizione, facendo scendere ulteriormente il numero degli inadempienti a “circa 180”, riferisce l’Opi di Taranto.
10 ottobre 2022
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