13 gennaio -
"Trovo surreale - afferma
Valeria Ciarambino, capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale della Campania - e gravissima la decisione del direttore sanitario della Asl Napoli 3 sud di bloccare le attività ordinarie di ricovero in tutti gli ospedali dell'Asl a tempo indeterminato. Mi chiedo, ma è scoppiata la peste bubbonica? Siamo di fronte ad una calamità sanitaria inaspettata oppure al picco influenzale stagionale previsto ogni anno? La pezza all'incapacità organizzativa e gestionale dei vertici dell'Asl, che avrebbero dovuto predisporre un piano preventivo tra i vari ospedali dell’azienda per affrontare le emergenze, e non certamente disporre il blocco dei ricoveri ordinari ad emergenza già scoppiata, è peggio del buco. Si arriva a negare l'assistenza sanitaria, ancora una volta saranno i pazienti a pagare per tutti”.
“Stiamo valutando - prosegue
Ciarambino - di presentare un esposto alla Procura per interruzione di pubblico servizio e per accertare tutte le responsabilità. L'incapacità di De Luca e dei suoi manager sta mettendo in pericolo la vita dei cittadini, bisogna fermarli”.
“Vorrei capire - continua il consigliere pentastellato - il direttore generale dell’Asl Na 3 sud, nominato dal presidente
De Luca e pagato lautamente con denaro pubblico, cosa ha fatto in quest'anno per adeguare il numero di posti letto, per migliorare i Lea e per presidiare le criticità degli ospedali. E
De Luca si accorge solo oggi, dopo un anno e mezzo, di una rianimazione a Nola pronta e mai aperta? Lo informo che ci sono pure due sale operatorie nuove e inutilizzate. Su tutte queste domande e altre fornisca risposte all'interrogazione del M5S".
"Ancora una volta - evidenzia
Ciarambino - chiediamo al presidente De Luca di assumersi le proprie responsabilità e di rimuovere il ‘suo’ direttore generale. Davvero non comprendiamo perché la
Costantini resti saldamente inchiodata alla sua poltrona, rimuoverla potrebbe forse indispettire qualche esponente della traballante maggioranza di De Luca?”.
"Con il criterio adottato dal direttore sanitario dell'Asl Napoli 3 sud - conclude la pentastellata - allora agli ospedali Cardarelli, Loreto Mare, San Giovanni Bosco e San Paolo, in perenne emergenza, i ricoveri di elezione li dovrebbero bloccare tutto l’anno. Ci dobbiamo aspettare il blocco dei ricoveri in tutti gli ospedali della Campania?".
Lorenzo Proia