1 giugno -
"Dal voto esce un risultato chiaro: Renzi vince ma non deve perdere la vocazione maggioritaria guardando solo a sinistra. Rischia di perdere tutti i voti di quei moderati che alle europee l'avevano portato al 40%, molti voti che venivano da quella forza sociale moderata, liberale e riformatrice, elettori che in questa tornata elettorale regionale non sono andati a votare e in parte sono stati recuperati dalla Lega e da Grillo. La prova che il voto più presente nel tessuto sociale è quello dei moderati". Così il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, ha commentato l'esito delle elezioni regionali.
"Ncd pur avendo avuto una media del 4% con punte del 6% e quindi ben al di sopra dei pronostici pre elettorali, paga su alcuni territori rilevanti la mancanza di una linea politica coerente, frutto di tutte quelle persone che non sono mai veramente uscite da Forza Italia e che quotidianamente destabilizzano il partito guardando a progetti da 'ritorno al futuro' che non hanno portato nessun risultato netto a due cifre, né aiutato la crescita di Ncd. È ora che queste persone prendano la loro strada se non vogliono più stare con noi in maggioranza. Per capitalizzare il nostro determinante contributo alle riforme non si può uscire dal Governo, faremmo lo stesso errore di Forza Italia che è sceso alle percentuali di consenso più basse della sua storia politica. Non ci sono altre strade. Ncd è nato per salvare l'Italia dai seri rischi di fallimento economico e per fare le riforme costituzionali necessarie al Paese. Da questa strada e da questa posizione - conclude Lorenzin - bisognava e bisogna costruire un partito di riferimento maggioritario".
1 giugno 2015
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