18 febbraio -
I presidenti delle Associazioni Fand Sardegna, Adig Sarda e Diabete Zero,
Antonio Cabras, Stefano Garau e
Francesco Pili, esprimono “grande soddisfazione” per l’approvazione dell’emendamento alla legge finanziaria della Sardegna, che prevede uno stanziamento di 30 milioni di euro in totale per la tecnologia in favore dei pazienti diabetici della Sardegna e ringraziano, anche a nome dei loro associati, l’Assessore alla Sanità
Mario Nieddu che, “con questo provvedimento condiviso in Consiglio Regionale, concretizza quanto già preannunciato in sede di Consulta Regionale della Diabetologia dove, lo stesso Assessore Nieddu aveva segnato un considerevole cambio di passo, teso ad accogliere le richieste dei diabetici sardi, per lungo tempo, ignorati nella pressante richiesta dei nuovi strumenti per il monitoraggio della glicemia”.
Le somme stanziate per i diabetici sardi sono state approvate mercoledì dall’Assemblea regionale, riunita ad oltranza in questi giorni per discutere la finanziaria 2022. Si tratta di 30 milioni nel triennio 2022-2024, pari a 10 milioni all'anno.
“Il provvedimento - spiegano Cabras, Pili e Garau in una nota - fortemente voluto dall’Assessore Nieddu, che ha fatto partire la richiesta dal gruppo della Lega in Consiglio Regionale, ha trovato poi massima convergenza all’interno dell’aula con approvazione non solo della maggioranza ma anche da parte dei gruppi di opposizione. Le Associazioni Fand, Adig e Diabete Zero, attraverso i loro rappresentanti esprimono un plauso per un risultato importantissimo che pone la Sardegna ai vertici nazionali per sensibilità politica e istituzionale verso l’argomento diabete e tecnologia”.