5 marzo -
“Con questa intesa – ha dichiarato il presidente del Comitato di Settore Regioni-Sanità
Claudio Montaldo – sono stati chiariti gli aspetti di maggior rilievo e si creano le premesse per il riavvio del confronto tra le parti in sede Sisac (Struttura Interregionale Sanitari Convenzionati) e la possibilità di portare finalmente a compimento gli accordi dei lavoratori convenzionati, dando così attuazione alla legge Balduzzi che ha creato le premesse per un profondo cambiamento del ruolo della medicina generale e delle altre professioni legate alla valorizzazione delle cure primarie. Le difficoltà finora incontrate a causa degli strettissimi margini contrattuali dovuti fondamentalmente al blocco economico, richiedono anche alla parte sindacale di misurarsi nella trattativa, superando antiche abitudini e scommettendo sulla possibilità di costruire gradualmente un ruolo nuovo dei professionisti in una sanità che cambia e privilegia la presa in carico dei pazienti nel territorio”.
“Le Regioni – ha concluso Montaldo - sono pienamente convinte che, anche in questo modo, con il contributo degli operatori, si possa dare attuazione al Patto per la salute”. Sull’argomento è intervenuto anche il sottosegretario di Stato alla Salute, Vito De Filippo, delegato dal ministro Beatrice Lorenzin alle relazioni sindacali”.