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QS Edizioni - giovedì 18 luglio 2024

Lanza (Fp Cgil Medici): "Finalmente chiarezza su competenza pubblica per sicurezza alimentare"

8 marzo - "La recente nota del 27 febbraio 2013 del Ministero della Salute sulla normativa introdotta con la Legge Balduzzi sui Dipartimenti di Prevenzione, inviata ai Presidenti delle Regioni, interviene in maniera finalmente chiara, in modo particolare definendo precisi requisiti organizzativi nel settore della Sicurezza Alimentare". E' così che commenta, con soddisfazione, Guglielmo Lanza, coordinatore nazionale veterinari Fp Cgil Medici.

"Viene attribuita - aggiunge Lanza - una volta per tutte in maniera inequivocabile il ruolo di autorità competente all'Area di Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare, collocata all'interno dei Dipartimenti di Prevenzione, a fronte di modelli quanto mai disomogenei adottati sul territorio nazionale, rispondenti talvolta a logiche lontane dalla coerenza organizzativa con la normativa comunitaria e nazionale. Ci piace ricordare quanto avevamo scritto nel documento nazionale del lontano novembre 2007 'Sanità pubblica veterinaria da rilanciare nel SSN' quando proponemmo l'istituzione dell'Area di Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare nei Dipartimenti di Prevenzione come 'modello  organizzativo coerente di programmi o progetti sulla sicurezza alimentare, che definiscano in maniera chiara i livelli di integrazione tra le varie discipline ed i compiti del personale afferente'. Già allora vedevamo le criticità rappresentate dalla disomogeneità organizzativa sul territorio nazionale e dall'incoerenza con la normativa europea e nazionale. Ma la ragione principale che ci spinse verso la proposta dell'Area di Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare fu quella di abbattere gli steccati culturali e corporativi che ancora oggi ostacolano una discussione seria e aperta sul futuro della prevenzione nel nostro Paese".

"Adesso - conclude Lanza - siamo solo a  un primo passo, ma è un passo importante. La Fp Cgil Medici e Veterinari è pronta a fare la sua parte, con la forza della propria proposta, impegnandosi nei territori affinché venga finalmente data applicazione alla norma nella sua corretta interpretazione".
8 marzo 2013
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