13 ottobre -
“Mentre Berlusconi prende in giro il Paese parlando alla Camera, fuori, centinaia di medici manifestano il loro dissenso in Piazza Montecitorio. Sono proteste che vanno ascoltate con la massima attenzione perché rappresentano il segnale concreto che anche le categorie professionali tradizionalmente protette, oggi non ne possono più”. Con queste parole Paolo Fontanelli, responsabile sanità del Partito Democratico, ha commentato la manifestazione dell’Intersindacale medica che si è svolta questa mattina.
“La parola d’ordine – prosegue la nota del responsabile sanità del Partito democratico – è la difesa della sanità pubblica, perché siamo di fronte a una politica restrittiva del Governo che rischia di minare l’efficienza del sistema pubblico e quindi il diritto di tutti i cittadini a ricevere assistenza e cure in modo adeguato ed equo”.
“I medici – conclude Fontanelli – sono stati presi di mira in maniera del tutto ingiustificata dalle ripetute manovre dell’esecutivo, quando invece ciò che chiedono è un maggiore coinvolgimento e partecipazione per ridurre i costi laddove possibile. Il governo Berlusconi ha deciso di tagliare dove aveva già tagliato, dimostrando accanimento verso la i lavoratori ma anche scarsa lungimiranza perché tagliare la sanità significa prima di tutto ridurre la qualità dell’assistenza ai cittadini”.