Presentati questa mattina una serie di emendamenti del Governo al decreto legge Enti Locali in discussione alla Commissione Bilancio del Senato. Oltre al recepimento dell’intesa Stato Regioni del 2 luglio scorso (
vedi dettaglio misura dell'emendamento), presentato anche un emendamento ad hoc per
la riordino dell’Agenzia per i farmaci (mancano all’appello invece quelle dell’Iss e dell’Agenas) e un altro
emendamento per l’erogazione di 33,5 milioni di euro per il potenziamento dei pronto soccorso dei principali ospedali romani in vista del Giubileo di fine anno, già annunciato dal ministro
Lorenzin nei giorni scorsi. Nel pacchetto di proposte governative, presentati infine altri due emendamenti riguardanti, rispettivamente, il finanziamento al Ministero della salute per attività di programmazione e monitoraggio (
vedi dettaglio misura dell'emendamento) e misure per favorire la tempestività dei pagamenti in sanità (
vedi dettaglio misura dell'emendamento).
In particolare per l'Aifa si prevede un incremento del personale dalle attuali 389 unità a 630 da qui al 2018. Lo scopo, si legge nella relazione all'emendamento, è quello "di adeguare l'assetto organizzativo e il numero di personale dipendente dell'Aifa ai compiti istituzionali in continuo aumento", anche in relazione agli standard di personale delle altre agenzie europee. Da questa iniezione di personale il Governo si aspetta soprattutto un'accelerazione negli ietr autorizzativi dei nuovi farmaci.
Nella tabella seguente l'impatto della manovra di cui all'Intesa Stato Regioni del 2 luglio scorso recepita nell'emendamento presentato oggi dal Governo: