7 marzo -
“Mi concentrerò con particolare attenzione su come verrà dettagliata, entro fine marzo, l’intesa tra Stato e Regioni relativamente ai tagli fissati dalla Legge di Stabilità”, perché la rinuncia all’incremento del Fsn per il 2015 “non può assolutamente intaccare i 400 milioni destinati al farmaco per l’epatite C e i 200 milioni da indirizzare a protesi e nomenclatore tariffario”. E’ quanto ha spiegato il ministro della Salute,
Beatrice Lorenzin nel corso di un giro di visita al Gemelli.
“Una spending review è ovviamente indispensabile – ha aggiunto – ma non deve inficiare l’appropriatezza diagnostica e delle prestazioni. Bisogna invece puntare con decisione su risparmi nell’ambito dell’acquisto di beni e servizi, dove si annidano ancora tanti sprechi”. Lorenzin ha anche affrontato il tema del farmaco per l’epatite C. “Stiamo monitorando, tramite un tavolo specifico, affinché venga somministrato in tutte le Regioni. I fondi ci sono e garantiranno, per quest’anno, la cura di circa 50mila persone".
G.B.