18 settembre -
“Le farmacie sono pronte ad assicurare la disponibilità delle preparazioni con cannabis sulla base delle forniture che arriveranno dallo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze. Apprezziamo questa iniziativa che agevola l’accesso alle cure palliative a diverse categorie di malati gravi, proseguendo in un percorso nel quale sono fortemente impegnate anche le farmacie”.
Commenta così la presidente di Federfarma,
Annarosa Racca, la firma, stamattina, da parte dei ministri della Salute e della Difesa, del protocollo di intesa che affida allo Stabilimento Chimico Farmaceutico la coltivazione della cannabis a fini terapeutici. Le forniture alle farmacie del territorio ed ospedaliere, come ha ricordato il ministro Lorenzin, cominceranno non appena le Regioni avranno definito le modalità distributive sulla base del protocollo terapeutico che un gruppo di lavoro tecnico consegnerà al Consiglio Superiore di Sanità entro il 30 settembre.
“In tempi di spending review è positivo anche il fatto che la produzione effettuata dallo stabilimento militare di Firenze abbatterà in modo notevole i costi per il Sistema Sanitario Nazionale - aggiunge Racca - Lodevole anche la volontà, espressa dai due ministri Lorenzin e Pinotti, di affidare allo Stabilimento Militare pure la produzione di farmaci orfani destinati alle malattie rare”.