30 maggio -
“Inaccettabile il doppio registro morale del M5S in primis da vicepremier Di Maio e dalla ministra Grillo. Pochi giorni fa dichiaravano che la politica sarebbe stata furori dalle nomine e garantito la trasparenza. Abbiamo invece smascherato un inaccettabile conflitto di interessi sulle nomine che coinvolgeva la relatrice Nesci e a cui è seguita una reazione isterica della ministra Grillo, che ha dimostrato di non avere in nessun modo a cuore la trasparenza. Atteggiamenti delle due rappresentanti del M5s in totale contrasto con i proclami che fanno in ogni occasione. Restano però ancora aspetti di opacità e di inadeguatezza delle norme. Per esempio, le procedure di nomina dei direttori amministrativi saranno effettuate senza la necessaria trasparenza, non sono state destinate le necessarie risorse aggiuntive per gli specializzandi e non si affronta in modo adeguato il problema creato dall’uscita di personale causato da quota 100”. Lo dichiara la deputata democratica Elena Carnevali, della presidenza del Gruppo PD.
30 maggio 2019
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