Covid. Fontana: “Nel prossimo Dpcm si prevedano interventi di più ampio respiro”

Il presidente della Regione Lombardia auspica “una serie di interventi che consentano di mantenere in vita le attività economiche e che garantiscano la sanità pubblica”. L’obiettivo, per Fontana, deve essere “contenere il virus e non inseguirlo”. E per gli impianti sciistici l’assessore Cambiaghi chiede che “sia concesso l’utilizzo  a chi certifica la negatività a Covid-19 per non compromettere del tutto l'attività di un settore economico e lavorativo importantissimo”.

02 DIC - “L’Esecutivo ha dichiarato la volontà, nel prossimo Dpcm, di mantenere, per il prossimo mese, una serie di misure abbastanza rigorose. Come, ad esempio, il divieto di trasferimento tra le Regioni, particolari attenzioni per le feste a Natale e Capodanno, e limitazioni, o addirittura divieti, riguardanti gli impianti sciistici. Quest'ultimo è un tema da considerare nell'ambito di un'intesa di carattere europeo. Da parte mia ho avanzato la proposta di svolgere una serie di interventi di più ampio respiro”. Lo afferma il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, in una nota diramata ieri dopo il confronto tra Regioni e Governo.

Per Fontana “non dobbiamo essere noi a inseguire il virus, ma fare in modo che la nostra programmazione preceda lo sviluppo del virus stesso”. L’obiettivo deve essere quindi quello di mettere in campo “una serie di interventi, cioè, che consentano di mantenere in vita le attività economiche e che garantiscano la sanità pubblica”.
 
Intanto, in tema di stagione sciistica, l’assessore regionale allo Sport e Giovani Martina Cambiaghi chiede che sia concesso l’utilizzo degli impianti a chi certifica la negatività a Covid-19. “Speriamo che, questa volta - conclude l'assessore Cambiaghi - il Governo possa valutare positivamente questa richiesta, per non compromettere del tutto l'attività di un settore economico e lavorativo importantissimo”.

02 dicembre 2020
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