I dentisti e le norme di sicurezza anti Covid: un esempio positivo
20 NOV -
Gentile direttore,
la pandemia da nuovo Sars-cov-2 ha cambiato profondamente la realtà di tutto il Sistema Sanitario Mondiale (OMS, 2020). Nel “Documento tecnico sulla possibile rimodulazione delle misure di contenimento del contagio da SARS-CoV-2 nei luoghi di lavoro e strategie di prevenzione” elaborato dall’INAIL (INAIL, 2020) il rischio da contagio da SARS-CoV-2, in occasione di lavoro, viene classificato secondo 3 variabili: esposizione, prossimità e aggregazione; ha definito le procedure odontoiatriche ad alto rischio, a causa della generazione di aerosol e droplet, della vicinanza al cavo orale del paziente e della vicinanza tra operatori durante le procedure (Meng et al, 2020).
Gli studi scientifici confermavano il rischio elevato poiché dimostravano che l’Odontoiatra ha un’alterazione della flora batterica nasale del 50% maggiore rispetto al resto della popolazione, e contrae mediamente più infezioni respiratorie degli altri medici (Cristina ML et al., 2007; Clark A et al., 1974; Davies KJ et al., 1994).
Dalle evidenze e dalle riflessioni dovute al periodo di pandemia, è nata la necessita di formulare dei protocolli che riducessero al minimo il rischio di infezione per il team odontoiatrico e per i pazienti. Su mandato del ministro della salute e del comitato tecnico scientifico centrale sono state formulate le “indicazioni operative” volte a salvaguardare la salute degli operatori e del cittadino paziente (Indicazioni operative, Ministero della Salute 13 maggio 2020).
Ad oggi ci sono pochi dati disponibili in letteratura sulle infezioni registrate tra operatori sanitari e in particolare tra i dentisti. La CDC (Centers for Disease Control and Prevention) insieme all'OMS stanno conducendo uno studio completo sulla prevalenza del nuovo coronavirus nel personale odontoiatrico, raccogliendo dati da tutti i paesi Europei. Il Consejo General de Dentistas spagnolo ha condotto un’indagine su oltre 2.200 dentisti in tutta la Spagna con l’obiettivo di conoscere la situazione occupazionale e la prevalenza di COVID-19 di questo gruppo professionale nel periodo compreso tra metà maggio e settembre; il risultato è che il 97% delle cliniche odontoiatriche ha ripreso l’attività lavorativa normalmente e che solo l’1% dei dentisti si è ammalato sul posto di lavoro (Consejo General de Dentistas, 2020).
Lo stesso dato viene confermato da uno studio promosso dalla “American Dental Association and Reserach Institute e dall’Health Policy Institute”, effettuato lo scorso Giugno, dove si evince che solo l’1% dei dentisti è risultata positivo alla Covid19 rispettando le norme di sicurezza (Estrich E et al. 2020). Inoltre, sempre dallo stesso studio si evince che il 99,8% dei dentisti ha seguito con estrema attenzione i protocolli di sicurezza in vigore. Gli autori dello studio stanno continuando nel processo di raccolta dati, e hanno aggiunto gli igienisti dentali al loro pool di soggetti d’indagine, in collaborazione con la American Dental Hygienists Association.
Uno studio italiano, condotto tramite un sondaggio online tra gli igienisti dentali, ha valutato l’efficacia delle misure protettive adottate, la consapevolezza e la percezione del rischio riguardo il nuovo virus Sars-COV-2; dai risultati ottenuti emerge che solo lo 0,25% della categoria è risultata positiva e che gli igienisti hanno seguito prontamente e con risultati efficaci le indicazioni operative (Bontà et al, 2020). Nel report del 31 agosto pubblicato dall’INAIL non c’è stata nessuna denuncia di casi tra le assistenti di studio odontoiatrico (ASO) (INAIL, 2020).
Nonostante le limitazioni del report per l’esiguo numero di dati disponibili, possiamo affermare che le indicazioni operative per la sicurezza del team odontoiatrico e dei pazienti sono rispettate e risultano efficaci nella riduzione del rischio da contagio da nuovo Sars-COV-2. Pertanto, continuare ad esercitare la professione odontoiatrica con le dovute indicazioni di sicurezza è fondamentale non solo per la tutela della salute dei cittadini ma soprattutto poiché le evidenze scientifiche dimostrano che un livello di buona salute orale rafforza le difese immunitarie contro l’insorgenza di infezioni, tra cui il nuovo SARS-COV-2 (Sampson et al, 2020).
Paolo Cappare
Odontoiatra Ospedale San Raffaele
Giulia Tetè
Specializzanda in Chirurgia orale Ateneo Vita Salute San Raffaele
Elisabetta Polizzi
Coordinatore Corso di Laurea Igiene Dentale Ateneo Vita Salute San Raffaele
Bibliografia:
• Coronavirus Disease (COVID-19) Outbreak: Rights, Roles and Responsibilities of Health Workers, Including Key Considerations for Occupational Safety and Health”
• INAIL. Documento tecnico sulla possibile rimodulazione delle misure di contenimento del contagio da SARS-CoV-2 nei luoghi di lavoro e strategie di prevenzione. 23 Aprile 2020
• Meng L, Hua F, Bian Z. Coronavirus Disease 2019 (COVID-19): Emerging and Future Challenges for Dental and Oral Medicine. First Published March 12, J Dent Res. 2020 Mar
• Cristina ML, Spagnolo AM, Sartini M, Dallera M, Ottria G, Lombardi R, Perdelli F.Evaluation of the risk of infection through exposure to aerosols and spatters in dentistry. Am J Infect Control. 2008 May;36(4):304-7. doi: 10.1016/j.ajic.2007.07.019 (2008);
• Clark A. Bacterial colonization of dental units and the nasal flora of dental personnel. Proc R Soc Med. 1974 Dec;67(12 Pt 1):1269-70. (1974);
• Davies KJ, Herbert AM, Westmoreland D, Bagg J. Seroepidemiological study of respiratory virus infections among dental surgeons. Br Dent J. 1994 Apr 9;176(7):262-5 (1994);
• “INDICAZIONI OPERATIVE PER L’ATTIVITA’ODONTOIATRICA DURANTE LA FASE 2 DELLA PANDEMIA COVID-19”, Ministero Della Salute, 2020.
• Consejo General de Dentistas, 2020. • Estrich E, Mikkelsen M, Morrissey R, et alii. “Estimating COVID-19 prevalence and infection control practices among US dentists.” the Journal of American Dental Association, Novembre 2020.
• Bontà G, Campus G, Cagetti MG. COVID-19 pandemic and dental hygienists in Italy: a questionnaire survey. BMC Health Serv Res. 2020 Oct 31;20(1):994. doi: 10.1186/s12913- 020-05842-x. PMID: 33129340; PMCID: PMC7602333.
• Report Inail, 30 agosto, 2020 • Sampson V, Kamona N, Sampson A. Could there be a link between oral hygiene and the severity of SARS-CoV-2 infections? Br Dent J. 2020 Jun;228(12):971-975. doi: 10.1038/s41415-020-1747-8. PMID: 32591714; PMCID: PMC7319209.
• Sampson V. Oral hygiene risk factor. Br Dent J. 2020 Apr;228(8):569. doi: 10.1038/s41415- 020-1545-3. PMID: 32332938; PMCID: PMC7180644.
20 novembre 2020
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