Amplificatore di brillanza in Sala Operatorie Asst Niguarda: Fials denuncia utilizzo apparecchiatura agli infermieri, riservata ai Tsrm
I Tsrm hanno chiarito che l’utilizzo di apparecchiature di radiologia complementare come l’amplificatore di brillanza è di competenza esclusiva dei tecnici di radiologia. L’Ordine aveva già diffidato tutte le aziende che permettevano agli infermieri di utilizzare questa particolare apparecchiatura
12 LUG - La Fials Milano scrive una lettera indirizzata al Dg dell’Asst Grande Ospedale Niguarda
Marco Trivelli. Il tema in questione riguarda l’utilizzo dell’amplificatore di brillanza da parte del personale infermieristico delle sale operatorie. La prassi “risulta a nostro avviso scorretta – spiegano dalla Segreteria Provinciale milanese della Fials - in quanto l’infermiere non può occuparsi della gestione sotto la propria responsabilità di utilizzare apparecchiature di competenza radiologica”.
L’organizzazione sindacale Fials ha quindi inviato una nota ufficiale all’Ordine dei Tsrm sulla possibilità da parte del personale infermieristico circa l’utilizzo di codesta apparecchiatura. E gli Ordini hanno chiarito che l’utilizzo di apparecchiature di radiologia complementare come l’amplificatore di brillanza è di competenza esclusiva dei tecnici di radiologia; l’ordine Tsrm anche, in passato, diffidato tutte le aziende che permettevano agli infermieri di utilizzare questa particolare apparecchiatura.
“Gli infermieri non possono essere utilizzati come tutto fare – spiega la Fials di Milano - , ogni figura professionale ha il proprio ambito di azione ma soprattutto le carenze organiche non devono essere ammortizzate sulle spalle degli infermieri”. La Fials chiede quindi l’invio di Tecnici di radiologia in sala operatoria allo scopo di non far incorrere il personale in rischi che non competono al proprio profilo professionale.
Se la Fials non avrà riscontro dai vertici del Niguarda procederà unitamente con il proprio studio legale a formalizzare il tutto agli organi preposti ispettori del lavoro e Regione Lombardia al fine di tutelare il lavoro degli infermieri .
12 luglio 2018
© Riproduzione riservata
Altri articoli in QS Lombardia
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy