Ema. Governo presenta il ricorso alla Corte UE: ‘Verificare se decisione non sia stata viziata da informazioni incomplete su sede Amsterdam’
La conferma da fonti di Palazzo Chigi che hanno fatto sapere che nelle prossime ore il ricorso sarà presentato dall'Avvocatura dello Stato. Parallelamente, anche il Comune di Milano presenterà un ricorso al Tribunale di prima istanza cui può rivolgersi chi è direttamente coinvolto da decisioni europee. Il sottosegretario alle Politiche comunitarie Sandro Gozi: " Abbiamo considerato un atto dovuto presentare il ricorso sapendo che è una valutazione molto difficile".
30 GEN - Il Governo italiano conferma che nelle prossime ore l'Avvocatura dello Stato presenterà ricorso presso la Corte di giustizia europea in merito alla assegnazione ad Amsterdam della sede di Ema attraverso una decisione nella sostanza assunta dal Consiglio Europeo. Lo affermano fonti di Palazzo Chigi. Il ricorso chiederà alla Corte di verificare se la decisione su Amsterdam non sia da considerarsi viziata da informazioni incomplete sulla sede della agenzia.
"Il ricorso - ribadiscono fonti di Palazzo Chigi - appare doveroso in seguito alle
notizie apparse ieri circa la sede destinata a ospitare l'Agenzia. Parallelamente - confermano le stesse fonti - anche il Comune di Milano presenterà un ricorso al Tribunale di prima istanza cui può rivolgersi chi è direttamente coinvolto da decisioni europee".
"Abbiamo ritenuto doveroso lavorare sul ricorso, soprattutto alla luce degli elementi emersi ieri ad Amsterdam, per chiedere una verifica alla Corte di giustizia. C'erano le condizioni o no per la candidatura di Amsterdam? Se non c'erano quella del governo olandese è stata una presentazione fuorviante? Quella finale è una decisione che è stata sviata? Abbiamo considerato un atto dovuto presentare il ricorso sapendo che è una valutazione molto difficile. Era necessario presentare il ricorso e su questo stiamo lavorando". Lo ha annunciato a Radio Radicale il sottosegretario alle Politiche comunitarie
Sandro Gozi.
30 gennaio 2018
© Riproduzione riservata
Altri articoli in QS Lombardia
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy