Ema. Il sindaco di Sesto San Giovanni si fa avanti per ospitare la sede definitiva
L’ipotesi di Roberto Di Stefano è di “offrire in futuro, e quindi in una seconda fase”, le aree in cui sorgerà la Città della Salute, “terreni in grado di offrire opportunità difficilmente eguagliabili per ospitare anche la nuova sede dell'Agenzia europea del Farmaco”.
26 LUG - Mentre il presidente della Regione Lombardia,
Roberto Maroni, si
dichiara disponibile a trasformare il Pirellone da sede provvisoria a sede definitiva dell’Ema, pur di portare a Milano l’Agenzia Europea del Farmaco, il sindaco di Sesto San Giovanni,
Roberto Di Stefano, si fa avanti per proporre le aree della Città della Salute come luogo per realizzare la sede definitiva dell’Ema.
“Ho partecipato alla conferenza stampa di presentazione della candidatura di Milano per l'agenzia del farmaco europea. È chiaro che se tale obiettivo venisse raggiunto, Sesto San Giovanni si renderà disponibile per offrire in futuro e quindi in una seconda fase, proprio sulle aree in cui sorgerà la Città della Salute, terreni in grado di offrire opportunità difficilmente eguagliabili per ospitare anche la nuova sede dell'Agenzia europea del Farmaco”, ha scritto su Facebook.
“Intanto – prosegue il messaggio di Roberto Di Stefano - facciamo il tifo perché il nostro territorio colga questo importante risultato, un obiettivo che il presidente Maroni sta cercando di raggiungere con grande determinazione fin dal giorno seguente alla Brexit. A quel punto Sesto San Giovanni farà le proprie proposte per rendersi disponibile a coniugare l'eccellenza della Città della Salute all'Agenzia del Farmaco”.
26 luglio 2017
© Riproduzione riservata
Altri articoli in QS Lombardia
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy