“Ecco cosa subisco perché sono lesbica”
di Manlio Converti
28 OTT -
Gentile Direttore,
non è un caso isolato in Italia quello di Camilla Cannoni, (foto) operatirice socio sanitaria che ha subito violenze continue, offese ed atti vandalici sulla propria auto. Questa donna non è straordinaria, ma è condannata al pubblico ludibrio per essere donna ed essere lesbica.
Per fortuna siamo nel 2020 e attraverso
un video si è subito ribellata denunciando quanto accaduto.
Saranno mai presi i colpevoli? Chiederanno scusa?
I miei amici di Formia,
Pasquale e Michele, colpevoli di vivere in una casa popolare regolarmente assegnata, vedranno finire le persecuzioni sulla soglia della loro casa da parte dei vicini?
E tutti gli atti vandalici o le minacce e le violenze subite in casa durante la quarantena dagli adolescenti LGBTI di cui la Salute Mentale si rifiuta di elaborare una ricerca epidemiologica seria?
Non lo sappiamo, ma è nostro dovere chiedere che i medici, dai pediatri ai ginecologi, dai medici di famiglia a quelli del pronto soccorso, si diano da fare per sostenere i propri colleghi e tutto il personale infermieristico e sanitario LGBTI. E' necessario che a partire dal SSN parta una campagna contro l'omofobia, transfobia, intersex, lesbo, bifobia sanitaria verso il personale sanitario, i pazienti e i loro parenti.
Ripartiamo dalle basi: impariamo la differenza tra Sesso Biologico, Sesso Anagrafico, Espressione di Genere, Orientamento Sessuale e Identità di Genere come verrà scritto nell'articolo 1 della prossima (speriamo) legge Zan contro l'omofobia-transfobia-misoginia-abilismo.
Siamo a disposizione per approfondimenti sui temi della nostra Raccolta Dati sui Diritti Sanitari e Diritti del Personale Sanitario LGBTI (allegato) e rinnoviamo tutta la nostra stima e solidarietà a Camilla Cannoni, che speriamo ci contatti, magari scrivendoci:
amigayonlus@gmail.com
Manlio Converti
Psichiatra
Presidenta AMIGAY aps
28 ottobre 2020
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Lettere al direttore
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy